Due iniziative come Girinvalle e l' Ecomuseo della Valle Olonapartite dal basso stanno riscontrando sempre più successo, e mai come quest' anno raccoglieranno anche i frutti di un fiume, e di una valle, tornati a vivere, come racconta l' amico Paolo:
"E poi scendi per una passeggiata in valle Olona. Ti siedi sulla riva del fiume e ricordi. Eccome se lo ricordi quando questo era un fiume morto, nessuno osava passeggiarci accanto.
Il fetore degli scarichi, l'acqua colorata e la schiuma che nascondeva alla vista l'acqua. Lo sviluppo industriale, con poche regole spesso disattese che ha determinato il nostro attuale benessere, non lasciava spazio alla natura e alle sue regole. Ora è tutto diverso, sulle rive di un fiume rinato vedi gente che passeggia, bambini che giocano, un fragoroso cinguettio di uccelli, ed l'inconfondibile aroma di una grigliata, e poi ciclabili ordinate, ponti in legno, l'immancabile gruppo di sostegno a qualche associazione. Solo una nota stonata; le persone che incontri, oramai benestanti sembrano, nei loro discorsi, non avere coscienza di quale sia stato il costo sociale del loro benessere.
Certo tutto questo non regge il confronto con l'impetuoso fiume che hai visto sgorgare ieri dal ghiacciaio, a cui ti sei abbeverato, e che ti ha riempito di stupore, o dalla saggezza del montanaro incontrato più in basso.La natura é una amante fedele ed esigente ma oggi ha mostrato anche qui la sua benevolenza. Un giovane pescatore ha guardato la preda che pendeva dalla lenza e l'ha ributtata in acqua. "Ci sono i pesci!" ho esclamato.Nessuno mi ha preso per pazzo ma una signora ha ribattuto: "grazie a uomini di buona volontà è stato possibile questo miracolo.Ecco perché credo ancora nell'uomo, perché ha mantenuto intatta la capacità di fare miracoli".
GIRINVALLE
ECOMUSEO DELLA VALLE OLONA