Piccoli e grandi graffiti in erba by ENVI

Creato il 22 luglio 2010 da Minimoimpatto

di Annalisa Audino

Le frontiere dell’arte, si sa, sono infinite, così come le forme in cui un artista può esprimersi e comunicare il proprio messaggio e il proprio talento. Spesso però l’arte è anche molto discussa, specie in alcune forme ed espressioni, particolarmente dissacratorie, scandalose o irrispettose dell’ambiente e della società. Tra queste c’è sicuramente il graffito: manifestazione sociale, culturale e artistica diffusa in tutto il pianeta, basata sull’espressione della propria creatività tramite interventi sul tessuto urbano pubblico e privato. Il fenomeno, ricordando la pittura murale, è spesso accostato ad essa, ma in realtà prevede prevalentemente scritture e non disegni, solitamente il nome dell’artista o frasi significative che diventano loghi o messaggi. Proprio perchè eseguita su muri, treni o oggetti ed edifici pubblici e privati, viene spesso associato ad atti di vandalismo: l’uso di vernici e bombolette, inoltre, non è certo salutare per la tutela dell’ambiente.

Ma non si può non ammettere che talvolta i graffiti sono vere e proprie opere d’arte.

Colpiti dalle numerose polemiche e intenti a trovare una nuova forma espressiva, negli ultimi tempi alcuni artisti legati al mondo della street art e dotati di una particolare sensibilità verso le tematiche ambientali hanno ideato un nuovo modo di fare graffiti, ossia gli Eco-graffiti o, come la chiama qualcuno, l’Organic Art. Gli artisti cercano di focalizzare l’attenzione sull’ambiente, sia per quanto riguarda i messaggi delle opere stesse, che per quanto riguarda la loro stessa composizione.
Continua…