Piccoli grandi passi

Da Stefanod
Questa sera dopo l'asilo Sofia si è fermata a giocare a casa dei nostri vicini che abitano all'inizio della via (che è una strada senza uscita praticamente senza traffico). Da casa loro a casa nostra saranno una trentina di metri.
All'ora di cena (quando è già buio) abbiamo chiamato i vicini per dire che potevano mandarci Sofia. Lei è venuta su da sola, cosa che di solito fa di giorno, ma che non aveva mai fatto con il buio.
La prima cosa che fa di solito appena entrata in casa, come d'altronde tutti gli svedesi, è togliersi le scarpe. Questa volta però ha prima voluto comunicarci, con l'orgoglio negli occhi e nella voce, che non la aveva accompagnata nessuno. Se avesse avuto durante il tragitto la stessa luce che aveva negli occhi mentre ce lo raccontava mi sa che qualcuno avrebbe potuto scambiarla per un'automobile...