Picolo uomo.

Da Costantino Posa

Dimmi a cosa serve essere infelice?Quel tuo orgoglio malato, sputato sul viso per un pò di paradiso.Quel tuo essere ubriaco e gli arti usati come martello.La tua penombra che non molla ti aspetta e ti denuncia.Quante volte hai baciato le sue labbra?Mentre oggi sei in fuga disseminando sangue e facili risate.Quante volte hai accarezzato quel suo volto dolce e arrossito.Mentre oggi preferisci essere una maschera finita.Servirebbe un braccialetto elettronicoper tenere la furbizia di un cervello che ha taciuto.Le colpe sono solo tue.
Quel silenzio che ti aspetta, resta muto, ma ti aspetta.