Quando sono arrivata era arrabbiatissimo perchè ero in ritardo di 15 minuti, vai a spiegargli che arrivavo da Como, che domani devo partire per Firenze e che dovevo preparare tutto l'occorrente in ufficio.... che non c'era parcheggio, che ... mi facevano male i piedi a camminare velocemente con i tacchi alti!!! Quindi ho ascoltato in silenzio la predica sull'accavallamento degli appuntamenti successivi ma la mia 'unica preoccupazione era che non mi facesse male!
Non mi ha fatto male: sono uscita dal suo negozio che mi sembrava di essere tornata bambina, non mi ricordavo più cosa volesse dire non avere male ad un alluce! E sono uscita da quel negozietto carica di consigli utilissimi che ho deciso di condivedere con voi.
Questo post sembra diverso dagli altri perchè sembra parlare di salute invece che di bellezza.... ma in realtà la salute dei piedi è il presupposto per la loro bellezza.
Immagine: www.blog.libero.it
Andiamo al sodo.Lui mi ha detto innanzitutto di scendere dai tacchi alti... questo me lo aspettavo....... ma non si può, gli ho spiegato. Non adesso! Ok, patteggiamo, almeno la punta della scarpa non deve essere troppo stretta perchè la punta "a punta" costringe le dita dei piedi ad un'innaturale postura triangolare che facilita la formazione dell'alluce valgo. Di fronte al suo studio c'erano due negozi di scarpe.... per la primavera ho visto un sacco di bellissimi modelli a punta tonda... sono miei!
Poi mi ha detto "la doccia è comoda ma il piede ama fare il bagno": è vero, chi di noi non sa che dopo un bel pediluvio tiepido ci si sente rinascere? Gli ho chiesto, credendo di fare una domanda retorica: con il bicarbonato? NO, assolutamente no. Con un cucchiaio di candeggina sciolto nell'acqua tiepida di un catino, o del bidet.... cAnDeGgInA? Il mio cuore esteta e cosmeticaro è andato in fibrillazione.... la candeggina?????????????? Si, candeggina o alcol, i vecchi metodi in questo caso sono i più efficaci e i meno costosi. Con la candeggina il piede si disinfetta, i batteri si neiutralizzano, il rischio di funghi viene scongiurato. E' la stessa azione del cloro in piscina. Lo farò. Alternativa più moderna: una bustina di Euclorina nell'acqua tiepida. Comprata.
Altri consigli utili: usare solo calze di nylon e non di filanca, per l'uomo solo di filo di scozia. Non usare calze di spugna se non per un paio d'ore al giorno. Stessa cosa per le scarpe: solo cuoio e pelle, non gomma, a meno che non siano traspiranti. D'estate sandali, scarpe aperte, il piede deve respirare. La scarpa da ginnastica va usata massimo un paio di ore al giorno altrimenti il piede suda e la pelle macera, soprattutto tra le dita.
Per mantenerlo morbido? Vasellina, soprattutto sul tallone per evitare che si formino dolorosissimi e antiestetici taglietti (io ne soffro quando vado al mare: sabbia, sole, sale sono micidiali per i talloni).
Infine lo smalto: pensavo che l'avrebbe cassato invece mi ha dato l'ok ma almeno una settimana al mese è necessario far respirare le unghie, lasciandole completamente nude, in questo modo si evita anche che l'unghia si ingiallisca.
L'altro giorno sfogliavo un magazine femminile e bramavo per le scarpe aperte dietro e ai fianchi ma mi sentivo già preoccupata per l'estetica del mio piede un po' disidratato e affaticato, reduce da un inverno in calzettoni e collant. Quindi stasera ho già messo in atto i consigli di questo bravissimo e simpaticissimo podologo che parla in dialetto milanese e sono sicura che quest'estate, oltre a non avere male ai piedi come sempre, sfoggerò dei sandali aperti con cotanto piedino di fata!!!