Pierluigi Bersani riceve l’incarico di formare un nuovo governo. Il Presidente della Repubblica ricorda che la posizione di Bersani è stata legittimata anche da un procedimento di democrazia interna al partito. Napolitano osserva che avendo ottenuto il centro sinistra la maggioranza assoluta alla Camera e quella relativa al Senato è la coalizione con le opportunità maggiori di poter formare un Governo che goda della fiducia di entrambi i rami del Parlamento. Ora Bersani verificherà la possibilità di poter ottenere la fiducia di Camera e Sentato e riferirà appena possibile al Presidente.
Napolitano ha ricordato che la costituzione in casi di maggioranze non nette dà al Presidente ampia discrezionalità.
Il Presidente aveva iniziato il suo intervento rispondendo a quanti hanno fatto osservazioni sulle “lungaggini italiane” nella formazione del nuovo governo ricordando che altri paesi come Olanda e Israele hanno impiegato tempi ben più lunghi. Il Presidente si augura che il procedimento per la formazione del nuovo governo sia comunque molto veloce per poter svolgere appieno i compiti richiesti dalla situazione del paese.
Il capo dello stato ricorda che gli sono state rivolte diverse proposte per la formazione del nuove governo. Istanze di cambiamento sono giunte dal Movimento 5 stelle, ma anche da altre forze politiche. “Non spetta a me” ricorda Napolitano “valutare le istanze programmatiche”, questo toccherà al confronto in Parlamento. Molti, tra cui la forza di Berlusconi, hanno chiesto un governo di grande coalizione. La sua realizzazione però, secondo il Capo dello Stato, è difficile visto che sono riemerse tra le forze politiche le storiche divisioni (cessate durante l’esperienza del Governo Monti) che hanno anche impedito riforme già annunciate e concordate come quella della legge elettorale.
Il Presidente insiste sulla necessità di grandi intese e ricorda che per rafforzare la posizione dell’Italia nel concerto europeo una forte coesione nazionale al di là della normale dialettica tra forze di Governo e opposizione.
“Poche parole, ma intenzioni precise sui percorsi di riforma, che certamente devono riguardare anche il sistema politico. Ci andrò ovviamente con delle mie idee.” Queste la dichiarazione più saliente di Pier Luigi Bersani durante la conferenza con i giornalisti. Il segretario del PD avvierà il dialogo con le forze politiche ma anche a quelle sociali.
Articolo di Alberto Schilirò.