"A me piaci di più così," dissi. Ed ero sincero. Se ricordavo bene, coi capelli lunghi, era carina, ma come tante altre. Invece la ragazza che adesso sedeva di fronte a me emanava da tutto il corpo un'irresistibile freschezza e vitalità, come un animaletto appena nato all'inizio della primavera. I suoi occhi mobili e allegri sembravano avere una vita propria: ridevano, si arrabbiavano, si stupivano, si arrendevano. La guardavo a bocca aperta, non mi capitava spesso di vedere una gamma di espressioni così mutevoli
Tratto da Norwegian Wood di Murakami Haruki