Il monitoraggio e la segnalazione degli eventi avversi è sempre più importante per prevenirli.Infatti gli incidenti mortali erano legati per la maggior parte a persone che presentavano già fattori di rischio vascolare come fumo e sedentarietà.
"In Francia , le pillole anticoncezionali sono la causa, in media, di 20 morti e oltre 2.500 malori causati dalla formazione di coaguli nella circolazione sanguigna all’anno, secondo un rapporto dell’Agenzia del farmaco francesa (ANSM) . I decessi, spiega lo studio, sono provocati perlo più da embolie polmonari; oltre la metà, in particolare, sono legati all’uso di pillole di 3° e 4° generazione. Proprio questo tipo di pillole erano finite al centro di una grave polemica qualche mese fa, dopo che una donna aveva sporto denuncia contro l' azienda produttrice di quelle che utilizzava in seguito a una trombosi venosa che l’aveva resa parzialmente invalida. Il ministero della Sanità aveva in quell’occasione deciso di fissare regole più stringenti per la prescrizione di questi farmaci."
Molti studi hanno dimostrato che nonostante siano più basse come dosaggio le pillole di 3° e 4° generazione causano la maggior parte di questi morti circa una quindicina all' anno mentre sono sei quelle legate a quelle di 1° e 2° generazione .Il controllo intensivo dei dati collaterali ha anche permesso di confutare il dato che in precedenza vedeva quelle nuove responsabili di soli sei decessi in venticinque anni !
In seguito a questo monitoraggio le vendite di pillole di 3° e 4° generazione sono diminuite del 34 % nel 2013 rispetto al 2012 e quelle di 2° sono salite del 26,5 %, quelle del Diane che era stato sotto monitoraggio intensivo in precedenza sono crollate del 62% .
Se volete approfondire sul sito ANSM trovate lo studio completo.
L' invito per cui vi riportiamo questi articoli è di non sottovalutare i piccoli segnali che arrivano dal nostro corpo quando usiamo i farmaci perchè sono importantissimi per prevenire rischi seri .
La farmacovigilanza è uno degli strumenti più importanti a nostra disposizione ed in futuro rivestirà un ruolo sempre maggiore per ridurre i rischi di eventi drammatici.