Pimpa e la mela volante
di Francesco Tullio Altan
F. C. Panini – p.22 – e.4,50
Uno dei primi libri cartonati a fare il suo ingresso in casa nostra è stato Pimpa e la mela volante. Lo ha comprato il papà di Bia in un centro commerciale del Canton Ticino, mentre insieme aspettavano che la mamma tornasse da un colloquio di lavoro (andato male, c’est la vie). Bia aveva 18 mesi e la disperazione di essere in un posto sconosciuto, dove all’improvviso la sua mamma l’ha salutata e se n’è andata, l’ha spinta a sgranocchiare un angolo del libro. Questo lo rende ancora più speciale.
Noi amiamo la Pimpa, la cagnolina dalle macchie rosse, dolcissima creatura di Francesco Tullio Altan, con la sua curiosità e la sua capacità di far volare anche le mele! Armando è il papà che ogni bimbo vorrebbe avere e la Pimpa vive avventure strampalate con estrema naturalezza, la stessa che ha ogni bimbo nell’approcciare le proprie scoperte e nel dare a ogni oggetto o animale una personalità che segue regole precise che solo il bimbo conosce. Sarà un uccellino a prestare le ali alla mela, dopo che questa è caduta sulla testa della Pimpa, stanca di reggersi all’albero con le proprie braccine.
Ormai Bia ha quasi 27 mesi ed è lei a leggerci i suoi libri la sera prima di dormire. Ma da quando aveva 18 mesi, ogni qual volta vede l’immagine newtoniana della mela che colpisce la testa della Pimpa, adora darsi un pugnetto in testa urlando “Pum”. E’ il suo modo di esperire la forza di gravità…