Il nuovo EP dei Pink Floyd contiene sei tracce inedite del 1965
E’ successo tutto inaspettatamente, una di queste mattine, in Inghilterra.
Si tratta di sei brani registrati prima di “The Piper at the Gates of Dawn”, quando il gruppo era ancora composto da Syd Barrett, Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e Rado Klose (compagno di classe di Roger Waters e Syd Barret, successivamente sostituito da un certo David Gilmur).
Syd Barrett era ancora quel ragazzotto con i capelli lunghi, quel rubacuori scalmanato sul palco che tutti gli appassionati dei Pink Floyd conoscono e che molte ragazze in quei tempi hanno desiderato. Non era ancora caduto in quel vortice di LSD che lo ha risucchiato senza mai restituirlo al mondo, senza mai restituirlo a sé stesso.
L’EP è uscito a sorpresa, senza promozione o annunci e solo in Inghilterra. E’ stato intitolato 1965-Their First Recordings: include la cover del pezzo di Slim Harpo I’m a King Bee e Lucy Leave. Nel periodo in cui sono stati registrati questi brani la band non era ancora conosciuta con il nome di Pink Floyd, ma erano ancora i Sigma 6 e poi i Abdabs.
Copertina di “The Dark Side of the Moon”
Photo credit: Esparta / Foter.com / CC BY-ND
“E’ per festeggiare i 50 anni dalla registrazione delle tracce. E’ una limited edition di due singoli da sette pollici che contengono le prime registrazioni della band” dice uno dei produttori che conferma così l’uscita del release ufficiale.
Al momento l’EP è disponibile solo in Inghilterra e ne sono state stampate solamente mille copie. Una caratteristica che muoverà tutti i fan e gli appassionati del mondo verso una ricerca “disperata” per aggiudicarsi uno dei preziosi e rarissimi pezzi.
La copertina è ispirata a una foto del creative director di Hipgnosis: Aubrey Powell.
La speranza dei fan, ma anche della band è di rendere disponibili le copie in forma fisica verso la fine dell’anno prossimo, con la stampa di altre unità.
Le registrazioni sono di ispirazione R&B e contengono quattro tracce originali di Barrett: Remember Me, Lucy Leave, Double O Bo, Butterfly. C’è anche una delle prime registrazioni di Roger Waters: Walk With Me Sydney.
L’ultima traccia contiene i cori di Juliette Gale, noto anche per il matrimonio successivo con Wright.
Per ricreare il suono intenso delle registrazioni di quegli anni, specialmente del 1965, Andy Jackson di The Mastering e Ray Staff degli AIR Studios hanno masterizzato le cassette analogiche originali.
Alcune indiscrezioni portano ad attribuire l’uscita così improvvisa dell’EP al fatto che il copyright in Inghilterra è fissato a 50 anni e che quindi, essendo in scadenza, la band abbia voluto estenderlondi altri 50.
Rimane comunque un fatto certo: chiunque approfitti della scadenza di un copyright dei Pink Floyd per “rubare” qualcosa, non otterrà mai lo stesso risultato della infinita band che ancora oggi si afferma tra le più rivoluzionarie e pionieristiche dell’intero panorama musicale mondiale.
Tutti, almeno una volta, si sono rilassati sulle note di uno degli storici album della band. C’è chi ancora oggi prova le stesse emozioni della prima volta nell’ascoltare le variazioni in ogni brano; quegli assoli perfetti e mai troppo lunghi e quelle melodie capaci di trasportare l’ascoltatore in un’altra dimensione.
Forse è proprio la dimensione del 1965, anno in cui tutto nasceva e moriva nello stesso momento.
S.C.
Tags:#pinkfloyd #rogerwaters #sydbarrett #inghilterra #1965 #ep #new #album #musica #rock #rocknroll #psy