Pinterest: Cos’è, Come Usarlo e Come Sfruttarlo al Massimo per il Nostro Blog {guest post 1/2 by Silvia di MammaBook}

Da Topogina


Care amiche di C’è Crisi, C’è Crisi,  è con piacere che vi presento il primo post del corso di Blogging  “Migliora il Tuo Blog”. Ho pensato di inaugurare questa raccolta di tutorial per imparare a bloggare meglio con un guest post molto interessante.
L’autrice di questa guida, Silvia, mi ha sorpreso con la sua conoscenza di Pinterest e vi consiglio di leggere attentamente le sue parole per imparare a sfruttare al meglio questo magnifico strumento che può davvero aiutarci ad attirare più traffico verso il nostro blog.
I contenuti sono parecchi e per evitare di farvi fare indigestione, ho suddiviso l’articolo di Silvia in due parti: una parte teorica {che segue} e una più pratica che ci insegnerà come inserire i vari buttoni di Pinterest sul nostro blog.
Ripeto: leggendo questo post ed il seguente saprete tutto, ma proprio tutto, su Pinterest. Leggete ben bene, assorbite e digerite le informazioni e iniziate subito a metterle in pratica {non è mai troppo presto!!}.

Cos’è Pinterest?


Mi piace definire Pinterest una ‘vetrina d’idee’. Pinterest infatti è un sito che permette ai suoi utenti di appuntarsi (to pin) e raccogliere immagini trovate ovunque (purché non siano bloccate) su internet, ma anche di aggiungere immagini caricate dal proprio computer.

Le idee, nel momento stesso in cui vengono salvate, sono catalogate in board (lavagne), create dallo stesso utente secondo le sue necessità: bambini, idee per la casa, creazioni in feltro… All’interno delle board tutti i pin appaiono visibili in anteprima nella stessa pagina, in modo da rendere piacevole e rapida la visione del contenuto raccolto.
Ogni pin è illustrato da un’immagine e un titolo scelti dall’utente e, soprattutto, è sempre possibile risalire il collegamento al sito da cui l’informazione proviene. Grazie alla memorizzazione dei link e alla facilità di navigazione, Pinterest si presenta come un’ottima e meno confusionaria alternativa ai bookmark della barra di navigazione, o a tutti quei foglietti volanti di cui riempite l’agenda.

Ovviamente, è anche possibile salvare nelle proprie board le bellissime idee salvate nelle ‘vetrine’ altrui. Se vi piace qualcosa selezionato da un altro pinner potete ri-pin-narla con un semplice click e averla nella vostra raccolta.
Ancora non vi ho convinto? Allora proviamo a vedere cosa può fare Pinterest per il vostro blog.

Che Utilità può Avere Pinterest per il mio Blog?


Pinterest è un ottimo mezzo per ricercare informazioni e idee. Grazie alla funzione ricerca, è infatti possibile visualizzare le idee pinnate dagli altri utenti secondo una parola chiave. Inoltre Pinterest permette di seguire le board altrui che più ci interessano, e ci informa delle novità selezionate dai nostri utenti preferiti.
Oltre che per parole chiave, è anche possibile navigare per categorie: matrimonio e eventi, design, bambini… insomma, è una vera miniera di ispirazione. E per navigare non siete obbligati a iscrivervi!
Pinterest permette di farsi un’idea dei contenuti che più appassionano i lettori: i pin che riscuotono più successo sono raccolti in Popular, e rappresentano un ottimo specchio dei trend del momento. Se volete seguire la corrente, saprete così a quale delle vostre idee dare la precedenza…

Ancora più importante, Pinterest mette anche le vostre idee in circolo! È infatti possibile pinnare dal proprio blog, o lasciare che i nostri lettori pinnino dai nostri post. In poco tempo le immagini ‘saltano’ da una cartella all’altra, facendo il giro del mondo e generando un sacco di traffico aggiuntivo sulle vostre pagine.

Come posso far diventare il mio blog “Pinterest-friendly”?


La prima cosa di cui bisogna tenere conto è che Pinterest lavora con le immagini. Ci sono post pessimi che (ahimè) fanno veramente il giro del mondo solo perché accompagnati da una bellissima foto. Siccome la prima cosa che i pinner si troveranno davanti sarà proprio un’anteprima visiva del vostro lavoro, dovete cercare di rendere le vostre immagini più accattivanti possibile. Per fare questo cercate di scegliere sfondi poco chiassosi per il vostro soggetto, di metterlo in buona luce, di ritoccare le foto con almeno un programma basilare di grafica aggiustando la luce, aumentando il contrasto e intensificando i colori, se necessario (QUI L’ARTICOLO SU C’è CRISI SUI PROGRAMMI GRATUITI).
Una volta sul vostro blog, saranno i vostri contenuti, la grafica e l’organizzazione a convincere il lettore a restare, ma fino a quel momento saranno solo il titolo del pin e soprattutto l’immagine che l’accompagna a contare.
Per essere sicure che i titoli scelti dagli utenti non si allontanino troppo dal vostro intento, potete anche scegliere di inserire un titolo direttamente sull’immagine come fanno molte blogger americane{come l'immagine di copertina di questo post - mi raccomando, pinnatelo!}.
Quando scrivete un post, assicuratevi che i vostri lavori siano subito a disposizione degli utenti Pinterest, appuntandoli per primi. Potete creare nella vostra pagina delle board dedicate ai vostri lavori, o scegliere di raccoglierli assieme ad altri contenuti.
Potete anche fare entrambe le cose, e pinnare un’immagine due volte, o condividerla da una board all’altra, o ancora selezionare immagini diverse dello stesso post e distribuirle in più cartelle. Non c’è limite al numero di pin disponibili per lo stesso articolo e la stessa immagine, per cui state tranquilli: pinnare per primi i vostri lavori non impedisce in alcun modo ai vostri lettori di fare lo stesso.
Per rendere i vostri contenuti più facili da trovare, ricordatevi di dare titoli precisi alle immagini e alle lavagne in cui sono raccolte. E ricordatevi del galateo: non spacciate per vostri pin trovati su pagine altrui, andando direttamente alla fonte e selezionandoli da lì. Condividete le idee altrui e siate corretti: vi assicuro che gli altri pinner apprezzeranno il vostro comportamento.
Più follower avete, sul blog e su Pinterest, più aumentano ovviamente le possibilità di far circolare i vostri lavori. Cercate di creare quindi una pagina che parli di voi, così come parla di voi il vostro blog.
Scegliete con cura l’immagine del profilo, scegliete il messaggio che volete trasmettere e la lingua che volete utilizzare per le vostre board e i vostri pin: come per il blog, l’inglese vi apre a un pubblico più vasto.
Volete sapere se i vostri lavori sono già online perché odiate i doppioni? Controllare è semplicissimo, vi basta inserire nella barra di navigazione questo indirizzo, ovviamente sostituendo al mio indirizzo quello del vostro blog:
http://pinterest.com/source/mammabook.blogspot.it/
Per chi pinna dall’estero come me, sappiate che facendo questa ricerca i risultati cambiano a seconda dell’estensione del sito, per cui vi conviene verificare le diverse possibilità (.com .it .de…).
Se invece non volete assolutamente partecipare a Pinterest, sappiate che le immagini del vostro sito possono anche essere bloccate.
Alla prossima, Silvia

 In caso di domande, suggerimenti e spunti di riflessione, vi prego di farvi avanti ora che Silvia ed io siamo disponibili perché dalla settimana prossima si inizia la full-immersion nel corso e ci occuperemo di tanti altri temi.
Ringrazio ancora Silvia del blog MammaBook per il suo impegno e la sua competenza straordinari e vi invito a farle visita:

Blog mammabook | Pinterest mammabook


Vuoi sapere cosa ne penso io di Pinterest? Allora leggi i miei consigli su Parlando di Primavera, Pinterest & Link with Love


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