Pioggia acida.

Da Costantino Posa



Perché mai dovrei scrivere di un tormento?
Cercava l'acqua...le piogge sbattute dei venti;
un passaggio di emozioni, trovò soltanto lacrime
raccolte a mano e asciugate all'istante
da quel siamo tutti colpevoli di qualcosa
come pezzi mancanti, certamente dannati
dal voler essere distanti.
Cosa ci trattiene?
dall'essere come poveri non pensanti.
Lasciammo fare al nulla, ad indicarci la via.
Finimmo, in tanti, in ginocchio
per non voler mai ascoltare.