Nei giorni del Leone(della fame d’aria)si boccheggia e si paca il tramenare nel lago e pure tutt’intorno.Nell’ore roventi del riposopromana la cava fiochi boati,scrosci remoti di pietra,poi langue il granito e l’acqua ha un traballìo.Dello strazio del piopponessuno mai si cura, trèmulo fino in bonaccia,ci allerta di tragedie minori. Share
Fyodor Alexandrovich Vasilyev
Nei giorni del Leone(della fame d’aria)si boccheggia e si paca il tramenare nel lago e pure tutt’intorno.Nell’ore roventi del riposopromana la cava fiochi boati,scrosci remoti di pietra,poi langue il granito e l’acqua ha un traballìo.Dello strazio del piopponessuno mai si cura, trèmulo fino in bonaccia,ci allerta di tragedie minori. Share
Nei giorni del Leone(della fame d’aria)si boccheggia e si paca il tramenare nel lago e pure tutt’intorno.Nell’ore roventi del riposopromana la cava fiochi boati,scrosci remoti di pietra,poi langue il granito e l’acqua ha un traballìo.Dello strazio del piopponessuno mai si cura, trèmulo fino in bonaccia,ci allerta di tragedie minori. Share