Aanche in Nepal un'insolita primavera. Monsone in netto anticipo. Ieri la capitale Kathmandu si è totalmente paralizzata. Il traffico fermo per ore. L'acqua ha raggiunto i due metri in alcuni quartieri della città. Il già delicato e instabile sistema fognario e idrico ha ceduto sotto i colpi di un diluvio annunciato; ma non si poteva prevedere una così elevata portata. Adesso la città fa il conto dei danni e chiude le casse di quegli ultimi affari turistici della stagione. Si attendono i turisti europei dell'ultimo minuto, i folli innamorati d'Asia che sperano di poter scorgere un pezzzetto di azzurro nel cielo del Nepal sopra all'Himalaya
Aanche in Nepal un'insolita primavera. Monsone in netto anticipo. Ieri la capitale Kathmandu si è totalmente paralizzata. Il traffico fermo per ore. L'acqua ha raggiunto i due metri in alcuni quartieri della città. Il già delicato e instabile sistema fognario e idrico ha ceduto sotto i colpi di un diluvio annunciato; ma non si poteva prevedere una così elevata portata. Adesso la città fa il conto dei danni e chiude le casse di quegli ultimi affari turistici della stagione. Si attendono i turisti europei dell'ultimo minuto, i folli innamorati d'Asia che sperano di poter scorgere un pezzzetto di azzurro nel cielo del Nepal sopra all'Himalaya