"La incontrai al San Raffaele, quando era ricoverato Maurizio Costanzo. Le dissi: "Maria, perchè non provi ad alzare un minimo la qualità dei tuoi programmi? Bastava poco.Niente, Maria è furbissima nel costruire macchinette che funzionano, dall'impaginazione perfetta".
Invidia? Rosicamento e rodimento del c*lo? Tutto può essere, ma l’uomo che ha inventato la televisione e lanciato i più grandi personaggi che abbiamo adesso sulle scene non ci sta a questa logica autoriale e si lancia nello specifico contro i Talent Show alla Amici, che non solo glie fanno schifo ma reputa penosi nel modo di lanciare i suoi talenti nel mondo dello spettacolo, snaturandoli completamente (ma dai!): "Mi è piaciuto poco e niente. Vedo le star americane ospiti del suo Amici che si addormentano in trasmissione, mentre stringono in tasca l'assegno. Che me ne fotte di un Al Pacino che se ne sta lì e non vede l'ora di svignarsela? lo, le mie star, i Sean Connery o le Sharon Stone, le ho sempre costrette a conversare con me. Abbiamo talenti ovunque. Ne sforniamo in continuazione e poi non sappiamo che farne. Che pena vedere questaChiara Galiazzofare la comparsa in uno spot pubblicitario. Presentata come la nuova Céline Dion, poi la vedo che si affaccia da un finestrino". E come dargli torto! D’altra parte era stata la stessa Maria a lamentarsi dell’inconsistenza ed inutilità dei suoi super ospiti che, pagati fior fiori di quattrini, se ne stavano li a grattarsi la panza per circa tre ore senza dare assolutamente nulla al programma. Uno su tutti Harrison Ford, tanto odiato dalla conduttrice. Il Pippone nazionale salva pochissima gente dal calderone della televisione mediocre ed inutile che sta portando al decadimento della nostra società. Tra questi Piero Chiambretti e Luciana Littizzetto (senza volgarità però!). Insomma, il prof Baudo rimanda tutti a settembre. Quando ritorneranno Amici 13, C’è posta per te, Ballando con le stelle, X Factor, Il Grande Fratello e tutto il tanto amato trashume che siamo abituati a vedere ormai da dieci anni a questa parte. Fattene una ragione Pippo, il mondo è cambiato. In peggio, ovviamente!