Published on dicembre 7th, 2012 | by Giulio Scaccia
0La Pirelli punta a coperture con caratteristiche diverse per aumentare le variabili.
Dopo un inizio di stagione incerto, in cui i team hanno faticato a comprendere l’usura del pneumatico, a metà stagione le squadre hanno interpretato, anche con una certa facilità, l’usura delle gomme. Paul Hembery in una intervista a GPUpdate, afferma che le nuove gomme andranno in temperatura prima, ed avranno un’usura più alta.
Ecco le sue parole a proposito delle coperture Pirelli 2013: “Si cercherà di mandarle in temperatura prima perchè lavoreranno di più e avranno più aderenza in curva. Con i cambiamenti che stiamo facendo sulle mescole, stiamo cercando di riportarle ad alcuni livelli di degrado, perché, francamente, alla fine della stagione il consumo è stato negativo rispetto a quanto ci era stato richiesto. Abbiamo ripetuto alcune gare del passato dove bastava anche solo un pit-stop. Non voglio dire che è stato troppo facile, ma le squadre hanno cominciato a dominare la situazione”.
Hembery ha anche discusso dello sviluppo del pneumatico hard lanciato in Brasile: “La prova di guida è stata limitata su una pista peraltro ancora non gommata, ma nel complesso più o meno corrisponde a quello che abbiamo visto nei nostri test”, ha aggiunto. “Non abbiamo provato nessuno dei nuovi composti, è stato usato solo il pneumatico duro, che però ci ha mostrato che i miglioramenti che stavamo cercando li abbiamo trovati. Anche se nell’insieme c’è ancora un po’ di confusione da sistemare. Penso che abbiamo permesso ai team di avere un’idea della direzione che stiamo prendendo, senza sconvolgimenti particolari che danneggino l’equilibrio della vettura, almeno in modo da non cambiare la normale evoluzione della macchina, per massimizzare la prossima stagione”.