Nonostante le teorie avanzate dai team principal delle varie scuderie, che hanno indicato il caldo e i cordoli come motivi principali di questa ecatombe di pneumatici, Hembery preferisce aspettare l'esito dell'investigazione prima di dare una causa ufficiale: "Ovviamente non avevamo previsto questi problemi per la gara di oggi. Stiamo eseguendo delle analisi sulle gomme incidentate per capire cosa sia successo e per cercare di risolvere questo nuovo problema. Prenderemo molto seriamente questa faccenda e forniremo risposte a team e piloti non appena sapremo la causa per cui tutto ciò sia avvenuto. Per ora è inutile aggiungere ipotesi senza aver completato le nostre indagini. La nostra volontà è quella di dare una risposta corretta."
Nuova tegola per la casa italiana, che dopo le critiche derivate dalla vicenda testgate e dal fenomeno della delaminazione delle prime gare, ora dovrà affrontare questo problema al pneumatico posteriore sinistro per evitare il ripetersi del caos visto oggi nel Gran Premio di Gran Bretagna. La speranza di tutti, team e piloti compresi, è quella di risolvere la faccenda nel più breve tempo possibile.