La Pirelli vorrebbe reintrodurre delle gomme con una cintura in Kevlar come nel 2012, ma qualche squadra fa resistenza con la convinzione che le attuali gomme non vadano modificate. Per uscire da questa situazione la Pirelli ha studiato una soluzione alternativa che prevede l’utilizzo della colla per evitare il distacco del battistrada.
“Ci sono una serie di approcci” ha spiegato Hembery che non ha partecipato alla conferenza stampa dei team principal su consiglio dei legali Pirelli. “Ottenere l’accordo di tutte le squadre anche se credo che è improbabile che accada. Abbiamo alcune idee che ci [permettono] di rimanere più vicini alle attuali gomme”.
“Con il passare del tempo, ci hanno permesso di lavorare. Abbiamo sviluppato alcuni test interni, prove tamburo che ci permettono di simulare le delaminazioni che abbiamo visto”.
“Cosi abbiamo lavorato su alcune modifiche al processo, alla base, la colla, per aumentare l’adesione tra i componenti del pneumatico”.
“Abbiamo un paio di opzioni e una volta che abbiamo analizzato i risultati, ci siederemo con le squadre e Lunedi prenderemo una decisione”.
Modificare la gomma utilizzando una colla è molto diverso dal cambiare la cintura di una gomma passando dall’acciaio al Kevlar. Questo potrebbe permettere alla Pirelli di operare la modifica senza chiedere l’approvazione dei team di F1.
“La situazione è che abbiamo un gran numero di squadre che non vogliono cambiamenti, sono molto insistenti su questo. Cosi ci troviamo nel bel mezzo di una o due squadre che vorrebbero dei cambiamenti e altre che non vogliono. Stiamo cercando di trovare qualcosa di impossibile, un consenso [unanime]”.
Hembery ha rivelato che la gomma “proto” è 10 gradi più fredda delle attuali gomme con cintura in Kevlar.