L’azienda italiana lamenta il fatto di non poter fare dei test in pista durante l’anno con i team di F1 e quelli che fa con la propria vettura, una R30 del 2010, possono portare a dati sballati o non corretti.
La Pirelli si ritrova ora a a dover affrontare insieme alla Mercedes una protesta ufficiale per aver fatto quel test a Barcellona. I 1000 km di test con la Mercedes sono serviti per capire il perchè delle delaminazioni delle sue gomme e per iniziare il lavoro in vista del 2014.
La società italiana è frustata dal fatto che in Formula 1 non ci sono opportunità per poter testare durante la stagione senza calcolare che la Pirelli è costretta ad affidarsi ad una vettura vecchia di tre anni, molto più lenta delle attuali monoposto.
Il boss di Pirelli Motorsport, Paul Hembery, a tal proposito ha dichiarato:
“Noi insistiamo, se andremo avanti [con il contratto], vogliamo un piano di test strutturato e professionale. Altrimenti come azienda non saremo in grado di fornire ciò che i team vogliono”.
“Quindi a meno che non vi sia un programma corretto per poter sperimentare, la Pirelli non potrà continuare [in Formula 1]”.