Pirlo: "Grazie alla Juve sono ancora in nazionale"

"Quando lasciai il Milan per la Juve, mi diedero del pazzo. Ma io ho risposto che quando mi sposto, lo faccio per vincere". Ed effettivamente, quelle prime parole di Andrea Pirlo al centro di Vinovo, hanno trovato anche concretezza, avendo vinto con la maglia bianconera già 2 Scudetti e 1 Supercoppa italiana in soli due anni.

Pirlo è stato un perno della Juventus, il regista a cui Conte non rinuncerebbe mai. Nemmeno Prandelli, si sente pronto a rinunciare al Mozart del calcio, per la sua Italia. Anche domenica , nella sfida contro  il  Messico, Pirlo sarà il campo e guiderà la sua Nazionale, per cui nutre un profondo amore. Durante l'allenamento odierno, è stato intervistato e ha colto l'occasione per ringraziare il club bianconero: "La mia decisione di cambiare maglia, è stato un bene per tutti. . Da quando sono arrivato alla Juventus, mi sento ringiovanito e sono parte di un gruppo che ha già vinto e vuole continuare a farlo. Se non mi fossi trasferito alla Juve, forse oggi non mi troverei qui a giocarmi la Confederations Cup con la nazionale.  L'Italia è stata campione del mondo quattro volte e merita un palcoscenico come questo. Sarà emozionante giocare al Maracanà, vogliamo fare bella figura". L'ex milanista, ha poi confermato che queste saranno le ultime sfide in azzurro: "Qui voglio  tornarci l'anno prossimo, per il mio terzo ed ultimo mondiale".