Il mio bambino piccolo biondo e monello come Gianburrasca, si è dato ufficialmente all'onanismo spinto.
Egli si smucina l'arnese a qualsiasi ora del giorno e della notte, davanti a tutti, o in solitaria seduto sulla sua poltroncina di gommapiuma.
Se provo a rimettergli gli slip od a rivestirlo completamente, mi dice:"no mamma laccia il pisellino libero vojo rilassarmi".
Spesso gira per casa con questo pistolino fra le mani e se ti incontra lungo il tragitto ti dice candido:"guadda ho i pisellino gvosso gvosso".
Quando guardiamo un cartone animato tutti insieme seduti sul divano, lui estrae il roseo compagno e ci gioca con non chalance.
Presa in contropiede perchè il primogenito è al contario molto tardivo rispetto a queste pratiche e soprattutto non le ha mai sottoposte alla nostra attenzione, mi trovo impreparata ed un pò dubbiosa sul da farsi.
So' che non devo proibirglielo ma neanche permettergli di smanettarsi allegramente persino durante il pranzo della domenica con la nonna appena uscita dalla santa chiesa apostolica romana ed i ravioli al sugo in tavola.
Allora cerco semplicemente di spostare la sua attenzione altrove ma con scarsi risultati.
Pochi giorni fà, abbassandosi completamente questo benedetto pisellino gvosso gvosso, mi ha chiesto:"che cos'è questo mamma?"
"emh...questa è la faccina del tuo pisellino tesoro, questa è la sua testolina e questa è la faccina, il visetto del tuo pisellino"
"ah ho capito,bella faccina"
"si, devo dire piuttosto simpatica"
"si chiama Asdrubale"
Ovviamente non ho saputo controbbattere nulla ad un nano di 2 anni e mezzo, infervorato dal mio suggerimento sull'esistenza di una faccina fallica, avendo dato un volto alla sua ossessione del momento e spinto addirittura a battezzarlo con cotanto nome.
Cosa accadrà quando crescerà questo benedetto figlio scalmanato e pazzo come un cavallo, ed andrà in giro a dire alle sue fidazate:"dai, baciami l'Asdrubale", non credete possa seminare terror panico e fughe del tessuto femminile in blocco?
Asdrubale, ma che nome è per un pisello anche se gvosso gvosso?
E soprattutto, da dove lo ha pescato questo ridondante nome un bambino, seppure maniaco, ma che frequenta un nido tranquillo e case morigerate come le nostre?
Come è venuto a conoscenza del grande generale cartaginese, appartenente alla famiglia dei Barcidi, fratello minore di Annibale (oddio c'è da aspettarsi che il primo chiami Annibale il suo di pisellino?)
Il quesito resta aperto, così come i pantaloni del mio bambino.