A volte la cuocio nel forno, a volte nel fornetto per pizze, dipende dallo stato d'anomo e dalla voglia di pizza "casalinga" o più "da pizzeria" che abbiamo io e Ale.
Oggi era il turno della pizza "da pizzeria".
Ho usato una farina per pizze stavolta. Contengono un maggior quantitativo di glutine e questo fa sì che l'impasto sia più elastico. Ciò aiuta sia durante la lievitazione che durante la lavorazione.
E' vero che lo stesso tipo di farina è quella che ci fa impazzire quando dobbiamo andare a stendere l'impasto, visto che sembra che più la stiriamo e più abbia voglia di ritirarsi! Il trucco è di preparare delle palline almeno mezz'ora prima della lavorazione, e di non impastarle più: vedrete che sarà molto più facile. E questo vale anche con tutti gli altri tipi di impasto, incluso quello della piadina!
Ma torniamo a noi. Dicevo che ho utilizzato questa farina ricca di glutine, e ci ho messo anche un cucchiaino li delictina di soia, che aiuta sia la lievitazione che la lavorazione.
Lo zucchero (o miele) serve per dare colore alla pizza durante la cottura, in modo che non esca dal forno più bianca di quando ci è entrata.
Sale e olio d'oliva.
Ma il punto dove voglio arrivare è un altro: la farcitura.
Oggi avevo in frigo dei carciofi freschi.
Di solito (e l'ho già scritto in uno dei miei primi blog) quando mangio fuori mi piace prendere porcini e carciofini. Ma il carciofo fresco ha tutto un altro sapore, e abbinato al porcino è sublime.
Non avevo i porcini.
Così ho messo carciofi (previamente cotti), piselli e funghi trifolati, senza pomodoro: SPETTACOLARE!