Finora la DisneyToon si è occupata di sequel e di prodotti vari destinati principalmente all'home video, Planes arriva invece nelle sale cinematografiche creando un'attesa nei fan del franchise legato a Cars in larga parte delusa. Nonostante nelle intenzioni di John Lasseter, uno dei guru di casa Pixar che qui ha curato soggetto e produzione, ci fosse la volontà di non ricalcare troppo le gesta di Saetta McQueen e soci, mi sembra che i buoni propositi non siano stati mantenuti. Lo sviluppo del plot e la gestione dei personaggi, uniti alla mancanza del marchio Pixar a segnare la pellicola, fanno pensare proprio al fratellino povero di Cars. Il personaggio di Skipper Riley ad esempio ha la stessa funzione narrativa che aveva Doc Hudson in Cars, e gli somiglia pure... insomma l'originalità sta da un'altra parte. Comunque gli aeroplanini devono rendere bene in quanto altri due episodi di Planes sono in produzione e proprio quest'anno dovrebbe uscire il sequel Planes: Fire and rescue.
C'è da dire che il film comunque non è spiacevole, soprattutto se la visione è finalizzata a tener buoni i bambini per un'oretta e mezza. E' realizzato in maniera professionale, ci sono i personaggi che cattureranno l'attenzione dei più piccoli e tutto quel che serve. Procuratevi bibita e patatine/popcorn e siete a posto.
Dusty Crophopper è un aereo agricolo, di quelli usati per l'irrigazione dei campi e per la distribuzione del fertilizzante. Il suo assetto non è così aerodinamico, il suo aspetto non è così folgorante e il suo odore non è così attraente. In più, progettato per voli a bassa quota, Dusty soffre pure di vertigini. Ciò nonostante l'aereo si è messo in testa di voler partecipare alla competizione Ali intorno al globo supportato anche dal sostegno dell'amico Chug. Grazie alla sua perseveranza e all'aiuto del vecchio aereo da guerra Skipper Riley, Dusty supererà le qualificazioni per l'impegnativa trasvolata intorno al mondo.
Va da sè che per vendere più aeroplanini possibili non possono mancare comprimari e avversari, dall'italiana e avvenente Azzurra al compagnone messicano El Chupacabra, dai dolci occhi dell'indiana Ishani al campione britannico Bulldog fino ad arrivare ai temibili Ned, Zed e al favorito Ripslinger.
Insomma, c'è chi dirà che non si tratta di un Cars tra le nuvole ma voi non credetegli, si tratta proprio di un Cars tra le nuvole, assolutamente derivativo ma che preso senza aspettative particolari si rivela un buon cartone animato da vedere in compagnia dei pargoli.