Magazine Attualità
Planet Inspired: Paralimpiadi 2012, a Londra il premio della sostenibilità
Creato il 06 settembre 2012 da ApietrarotaNovità alle Olimpiadi di Londra dedicate ai diversamente abili: tanti edifici ecosostenibili, ma soprattutto monitoraggio delle proprie emossioni di gas serra,per la prima volta nella storia. A Londra il premio della sostenibilità, sia per gli edifici – dal Parco Olimpico al Velodrome, al Main Stadium - che fanno largo uso di materiali riciclati- siae per la gestione dei rifiuti. Tutti gli acquisti all'interno del parco olimpico e tutti gli imballaggi sono riciclabili al 100% mentre l'usa e getta è green e made in Italy.
I Giochi Paralimpici (in corso di svolgimento a Londra in questi giorni), dedicate ai diversamente abili,si svolgono quasi negli stessi impianti delle Olimpiadi da poco terminate.
Essi rappresentano, tra l'altro, un'importante opportunità scientifica per valutare sistemi di riabilitazione e di preparazione, di collaudo di apparecchi sanitari avanzati, anche meccanici, in grado di ovviare a mancanze e incrementare prestazioni. Insomma, un appuntamento sportivo utile per sperimentare scoperte e progressi nel campo della scienza e della tecnologia. Dovunque, sugli impianti delle Paralimpiadi londinesi sventola la bandiera della sostenibilità , così come su quelli delle Olimpiadi: a iniziare dall'area industriale di Stratford, delle dimensioni di 297 campi da calcio, che è stata completamente bonificata. Il terreno conteneva catrame, olio, solventi, piombo e arsenico. Le Olimpiadi di Londra sono anche i primi giochi a monitorare le proprie emissioni di gas serra e a poter vantare tanti edifici sostenibili. Il Parco Olimpico, ad esempio, ha ottenuto il certificato FSC (Forest Stewardship Council), per l'utilizzo di legno riciclato nella costruzione degli edifici. Due terzi di tutto il legno utilizzato provengono da piantagioni gestite. Il "Velodrome" vanta 17 chilometri di cavi in acciaio riciclato, l'equivalente di due volte l'altezza del monte Everest. Il progetto si basa su un efficiente utilizzo della ventilazione naturale, al punto che non c'è stato bisogno di installare alcun sistema di aria condizionata. Per la realizzazione delle tre piscine olimpiche, le oltre 800.000 piastrelle in ceramica necessarie sono state consegnate in treno direttamente all'interno del Parco Olimpico.
Il 50% di tutto il materiale da costruzione è stato trasportato via acqua o su rotaia. Il Main Stadium, 80.000 posti, che ospita le cerimonie di apertura e chiusura, è l'edificio più leggero del Parco Olimpico. La struttura portante del tetto è stata realizzata con 2.500 tonnellate di tubi d'acciaio riciclato. La passerella che conduce dalla stazione di West Ham, invece, viene illuminata 24 ore al giorno grazie alla pressione dei passi delle persone che ci camminano sopra.
Il sistema è della britannica Pavegen e si stima che sarà calpestato più di 12 milioni di volte, producendo 72 milioni di joules. Abbastanza per illuminare la passerella otto ore a pieno regime di notte e 16 ore a mezzo regime durante il giorno. Dovrebbe anche avanzare un 35% di energia che verrà immagazzinata. Si capisce quindi perché i Giochi abbiano ottenuto il Breeam, il certificato di sostenibilità ambientale britannico e seguano la norma Iso 20121, che nasce dal lavoro della British Standards Institution, commissione incaricata di definire il nuovo standard globale per la gestione degli eventi sostenibili. Già nel 2008 un rappresentante di questo gruppo interdisciplinare era venuto in Italia, a Torino, per incontrare i responsabili scientifici del progetto Eventi a ridotto impatto ambientale applicato al Salone del Gusto e Terra Madre. Obiettivo della visita era approfondire l'impiego di prodotti e tecniche per incidere meno possibile sull'ecosistema in una manifestazione dai grandi numeri. Tra i materiali analizzati, il Mater-Bi di Novamont, impiegato per la produzione di articoli monouso biodegradabili e compostabili naturalmente. Il risultato della ricerca è stato positivo e l'organizzazione dei Giochi Olimpici ha scelto di distribuire nei punti ristoro le stoviglie per il catering e i bicchieri con i relativi coperchietti sviluppati dalle tre aziende (rispettivamente di Novara, Vicenza e Napoli) fiore all'occhiello della ricerca italiana in questo settore. Tutti gli acquisti all'interno del parco olimpico e tutti gli imballaggi sono così riciclabili al 100%. "A Londra abbiamo dimostrato che alcune soluzioni possono essere valide ed esportate da eventi straordinari come le Olimpiadi a sistemi di gestione della raccolta dell'organico nelle cittadine inglesi" ha dichiarato Alberto Castellanza, responsabile del settore catering per Novamont.
Insomma, a portare la bandiera green a Londra c'è sicuramente anche l'Italia con le sue aziende all'avanguardia.
Fonte: Planet Inspired
----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Peter Morris riceve il riconoscimento “ Amici di Positano “.
Peter Morris con Francesco Fusco, vice Sindaco di Positano Questa sera nella Sala Consiliare del Comune di Positano Peter Morris con Francesco Fusco, vice... Leggere il seguito
Da Massimocapodanno
INFORMAZIONE REGIONALE -
nuove uscite Piemme
pag. 406 - prezzo 18,50€ cartaceo, 9,99€ e-bookSinossi: Imogen Tate, stiletto vertiginoso e un alone di fascino che la avvolge come un tailleur di Chanel, può... Leggere il seguito
Da Stefania2012
DA CLASSIFICARE -
Bandiera Greca sul Municipio di Bacoli: “Atto di vicinanza verso una comunità...
Il neo eletto sindaco di Bacoli Josi Gerardo della Ragione ha manifestato apertamente la sua posizione sulla crisi di Tsipras esponendo la bandiera greca... Leggere il seguito
Da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
Ville e castelli da sogno sul mare
Firenze (Italia) - Una fortezza sul mare, le cui mura furono progettate nel 1500 da Leonardo da Vinci, una villa ad Ischia dove soggiornò Garibaldi, una... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Risollevare la Pedamentina? Un grande scivolo da San Martino a Corso V. Emanuele
C’era un tempo in cui la scalinata della Pedamentina, che a Napoli collega corso Vittorio Emanuele con la Certosa di San Martino, era una delle zone più... Leggere il seguito
Da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
“Accorpamento Forestali con i Carabinieri, più che fantasia la confusione al...
"L'ipotesi che ora siano i Carabinieri, anziché la Polizia, ad assorbire il Corpo Forestale dello Stato, la dice lunga sulla confusione che regna a Palazzo Chig... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ