Solo due partite giocate questa sera: Siena, vincendo all’ultimo secondo a Treviso passa in semifinale, mentre Bologna trova la prima vittoria delle serie, tornando in corsa per il passaggio del turno.
Benetton Treviso - Montepaschi Siena
Come in gara-2 la partita si risolve solo negli ultimissimi secondi con Davor Kus che manda sul ferro la tripla del pareggio, lasciando così strada alla truppa di Pianigiani. Nei primi minuti le squadre non segnano mai, ci vogliono un paio di giocate di Romain Sato (23 alla fine) per lanciare al Montepaschi sul 12-18. I padroni di casa non ci stanno e con Sandro Nicevic restano in partita andando negli spogliatoi sul -5. La difesa della Benetton è impressionante, peccato che in attacco arrivino tantissimi errori su tiri comodi, anche de molto vicino al canestro, e solo con un immenso Sato (14 punti nel terzo quarto) i toscani riescono a restare avanti nel punteggio sul 47-48 con cui si inizia il quarto periodo. Gli ultimi 10 minuti sono pien di emozioni: per Repesa si sveglia anche Dixon, che spara tutti i suoi 7 punti in questo parziale; a 120 secondi dalla fine Mc Intyre si carica la squadra sulle spalle firmando 6 punti consecutivi (10 nel quarto): la Benetton sembra al tappeto, ma un finale a dir poco roccambolesco lascia a Kus il tiro, neanche tanto difficile, del 69 pari! Il Molten batte sul ferro: Siena è semifinale, Treviso in vacanza, ma a testa alta.
Canadian Solar Bologna - NGC Cantù
La gara è importantissima: Bologna ha le spalle al muro e non può permettersi di fallire. Il comprensibile nervosismo non aiuta i padroni di casa all’inizio dell’incontro, così Cantù può volare sul 13-24 con le giocate sull’asse Micov-Markoishvili. Nel secondo periodo entra nella serie Andre Collins (20 in 24 minuti), tornato dall’infortunio che l’aveva lasciato fuoti nelle due gare al Pianella. L’ex Ferrara, assieme all’incredibile Kangur (12), trascina i suoi nella rimonta, che culmina con 41-40 con cui si va negli spogliatoi. Collins è un vero rebus per coach Trinchieri, e spara altri 14 punti nel terzo quarto che creano il break che alla fine risulterà determinante. Nell’ultimo periodo infatti, Viktor Sanikidze (12+10) e Diego Fajardo (17), rispondono colpo su colpo ad uno scatenato Markoishvili (23), fino all’89-78 finale che significa gara-4, e soprattutto serie riaperta!