29 novembre 2013 – Ci siamo, la console di nuova generazione di casa Sony è disponibile ufficialmente in Europa. Le due settimane che ci hanno separato dal lancio di PlayStation 4 in America devono essere state terribilmente lunghe per tanti giocatori tra video, notizie e chi più ne ha più ne metta che hanno rallentato lo scorrere di un countdown che è finalmente giunto al termine e tutti quelli che hanno preordinato una PS4 possono andare a ritirarla e dare inizio definitivamente alla nuova generazione.
CONSOLE
Conosciamo un po’ più da vicino questa nuova console domestica, il cui velo è stato scoperto in occasione dell’E3 di Los Angeles lasciando estasiati alcuni e interdetti altri. Partiamo con un confronto numerico in termini di dimensioni con PS3 Fat e Slim, per darvi l’idea di quello che vi troverete di fronte:
PlayStation 4
- Dimensioni: 275 x 305 x 53
- Peso: 2.8 chili
PlayStation 3 Fat
- Dimensioni: 325 x 290 x 98
- Peso: 5.5 chili
PlayStation 3 Slim
- Dimensioni: 290 x 290 x 65
- Peso: 3.2 chili
Parliamo quindi di una console che ha già delle dimensioni molto buone e compatte se paragonate a quelle di PlayStation 3 al lancio, altresì in termini di peso davvero contenuto. PlayStation 4 è meno larga ma più lunga, pesa di meno ed è meno alta anche in confronto alla Slim. Un lavoro certosino quello svolto dagli ingegneri di Sony anche in virtù del fatto che, ancora una volta, l’alimentatore è integrato nella console e che dal punto di vista estetico si presenta con una forma disassata, esprimendo un minimo di ricercatezza estetica, composta di due parti nere differenti, una lucida l’altra satinata divise da un led di colore blu. Un form factor abbastanza accattivante che di primo acchito non può non ricordare la fisionomia di PlayStation 2 Slim, soprattutto se messa verticalmente. Una somiglianza che porta a pensare che PS2 Slim sia stata proprio il punto di partenza per il design di PS4. Dal punto di vista della ventilazione invece PlayStation 4 dispone di alcuni piccoli forellini nascosti all’occhio disposti all’interno delle scanalature laterali, mentre tutta la parte posteriore offre delle griglie di generose dimensioni che dovrebbero garantire il giusto passaggio d’aria onde evitare surriscaldamenti indesiderati.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tra le tre console Next-Gen PlayStation 4 è senza dubbio quella più interessante per quanto riguarda le specifiche Hardware. Non tanto per la potenza bruta, limitata anche in questo caso rispetto agli standard di lancio di sistemi passati o rispetto a componenti coetanei del mondo PC, ma più che altro per l’architettura in sé che promette miracoli.
Come per Xbox One, processore e scheda video sono su di un unico Die, nella classica forma delle APU, e vengono prodotte da AMD. La CPU Jaguar vede un clock di 1,6Ghz salvo sorprese, non è un caso che alcuni rumor sparsi in rete parlavano di un boost sino a 2,75Ghz. In ogni caso siamo più o meno sullo stesso piano della rivale, quindi con gli stessi limiti e una GPGPU in aiuto per garantire i migliori risultati. Per chi si è perso il nostro speciale su One ricordiamo infatti che la CPU presente sulle future console Sony e Microsoft non è propriamente un top di gamma, anzi, si tratta di una soluzione AMD adatta ai Tablet e i sistemi che necessitano di consumi e temperature ridotte, tra cui appunto le console da gioco.
Ciò che però ha spiazzato tutti durante l’annuncio del sistema è stato l’adottare una RAM di tipo GDDR5, attualmente le più veloci sul mercato ed utilizzate nelle schede video per PC. Tale Ram da 8 GB gode di una banda passante pari a 176GB/sec. È probabile che Sony avesse inizialmente progettato la sua PS4 con solo 4GB di GDDR5, per poi scoprire, con il passare del tempo e i miglioramenti tecnologici, che nello stesso spazio di quattro si potevano stipare otto gigabyte, prendendo così la palla al balzo e spiazzando Microsoft che ha invece puntato sin da subito sulla quantità di memoria e ad una soluzione differente che altro non è che l’evoluzione concettuale di Xbox 360.
Come se non bastasse AMD sembra aver ufficializzato l’uso di Huma sul sistema Sony, un nuovo metodo di comunicazione tra i singoli componenti e la Ram in grado di velocizzare il trasferimento dati e di migliorare sensibilmente le prestazioni complessive. Come per One abbiamo poi un HDD da 500GB, un lettore Blu Ray 6X, supporto al Wi-Fi, uscita HDMI e ottica, alcune porte USB 3.0 e la funzione di PVR con meno vincoli rispetto alla console rivale.
Dopo questa veloce panoramica su alcuni componenti ecco per gli amanti dei numeri i dati tecnici completi di PlayStation 4:
CPU
- Number of Cores/Threads: 8/8
- Frequency: speculated to be running a base clock speed of 1.6 Ghz on a 2.75 Ghz capable chip
- Shared L2 Cache: 2 x 2 MB
- Manufacturing Process: 28nm
- Custom CPU for background processing such as downloading and recording gameplay.
GPU
- AMD next-generation Radeon based graphics engine
- Peak Shader Throughput: 69.420 TFLOPS
- GPU Cores: 1152
- GPU Clock: 800 Mhz
MEMORIA
- 8GB GDDR5
- Frequency: 5500 MHz
- System Memory Bus: 256-bit
- System Memory Bandwidth: 176.0 GB/s
- Storage size: 500GB hard disk drive, user removable
- BD/DVD drive (read only): BD x 6 CAV, DVD x 8 CAV, Blu-ray and DVD playback, no audio CD support
- Input/Output: Super-Speed USBx (USB 3.0) port x2, AUX port x1
- Networking: Ethernet x1, IEEE 802.11b/g/n (2.4 GHz only), Bluetooth 2.1+EDR
- AV output: HDMI out port, digital out optical port. SD output is supported for lower-resolution displays. HD output at 720p, 1080p and 1080i.
- Included Peripherals: PlayStation 4 system x1, Wireless controller (DualShock 4) x1, Mono headset x1, AC power cord x1, HDMI cable x1, USB cable x1
Stereoscopic Output: Hardware supported
FUNZIONALITÀ
PS4 offre una serie di funzionalità multimediali molto interessanti che, quasi al pari dei videogiochi, sono e saranno un prezioso elemento di sostegno per l’esperienza d’uso di tutti i giorni di una console che si configura come punto centrale dell’intrattenimento in tutte le case. Un’evoluzione naturale che mira a offrire un pacchetto di servizi quanto più completo possibile correlato all’intrattenimento elettronico che si va ad affiancare al videogioco che rimane pur sempre il punto focale di PlayStation 4. L’utente avrà accesso a una interfaccia del tutto nuova, un passo in avanti deciso sia nello stile sia nella fruizione delle diverse opzioni grazie alla velocità con cui possiamo spostarci da un’applicazione all’altra garantita dall’hardware alla base del sistema. A proposito del software montato su PS4, lo stesso richiederà un aggiornamento all’accensione che porterà la versione del firmware a 1.50, necessario per attivare diverse funzionalità della console. Nella fattispecie parliamo di:
- Remote Play
- Funzione secondo schermo (attraverso PS Vita o Smartphone e tablet)
- Catturare immagini e gameplay in-game e caricarli sui social network
- Streaming live via Ustream o Twitch dei gameplay
- Cross Chat
- La funzione “gioca mentre scarica”
- Riconoscimento facciale e alcuni comandi vocali con PlayStation Camera
- Multiplayer online
- Blu-Ray e DVD
Altre funzioni annunciate come la condivisione del controller via internet per assistere un amico piuttosto che la modalità di Sospensione/Ripresa, il supporto per gli Headset ufficiali o la compatibilità con CD Audio e MP3 arriveranno solo in seguito.
Oltre al nuovo ecosistema, gli utenti PlayStation impugneranno anche un rinnovato Dualshock che nell’aspetto rimane bene o male lo stesso ma è nella ergonomia e nelle funzioni che si aggiorna, risultando un bel passo in avanti sotto molti punti di vista. Sul Dualshock 4 riprenderemo il discorso in seguito con un articolo di approfondimento nei prossimi giorni. Infine l’ultima grossa novità è rappresentata dalla componente online che su PS4 diventa a pagamento mentre su PS3 e PS Vita rimane gratuita. Lo spauracchio di tanti utenti diventa infine realtà, una pillola amara da digerire ma che viene addolcita in modo netto dall’integrazione con il PlayStation Plus. Il PS Plus è forse il miglior servizio premium in circolazione: un abbonamento che consente di avere accesso da due a sei giochi ogni mese, a sconti esclusivi sul PS Store e a molto altro. La sottoscrizione al PS Plus è estesa a tutte le piattaforme PlayStation, quindi con un unico abbonamento è possibile riscattare i giochi per PS4, PS3 e PS Vita. Chi l’ha provato sa di cosa stiamo parlando, chi non l’ha fatto e desidera giocare online con PS4 si accorgerà ben presto di non poterne fare a meno, usufruendo già al lancio di Resogun e Contrast in maniera gratuita.
Infine un accenno alla retrocompatibilità con i giochi PS3, assente in maniera prevedibile anche questa volta per via di un cambio totale dell’architettura che passa dal Cell di PS3 a una più famigliare architettura x86 con PlayStation 4. Potremo mai giocare il catalogo di titoli di PS3 su PS4? Un giorno, non poi così lontano, grazie al servizio acquistato da Sony chiamato Gaikai che permette sostanzialmente di giocare i giochi in streaming e quindi connessi alla rete. Questo servizio debutterà nel 2014 in Nord America mentre per l’Europa non vi è ancora un periodo di lancio ma arriverà sicuramente. Sarà interessante vedere il funzionamento e le modalità con cui questo servizio aprirà i battenti in America considerando le dovute differenze nell’infrastruttura Internet con l’Europa, ancor più con il nostro Bel Paese.
VIDEOGIOCHI
L’obiettivo principale di PlayStation 4 rimane come ribadito il videogioco ed è paradossale come dal roboante annuncio di febbraio al PlayStation Meeting, PS4 si trovi con una line-up di lancio ridotta al minimo che ha visto perdere per strada DriveClub, il nuovo racing game di Evolution Studios, con i soli Knack, Resogun e Killzone: Shadow Fall ad aprire la nuove era dei giochi PlayStation. Una situazione che è il riflesso da una parte di conseguenze logiche dovute a precise scelte di sviluppo dei giochi che hanno portato a un 2013 per PlayStation 3 davvero ricco di esclusive, dall’altra vi sono le problematiche legate alle strette tempistiche di sviluppo di cui un po’ tutti i titoli di lancio sono vittime e che poche settimane fa hanno appunto visto protagonisti in negativo DriveClub a la nuova IP Ubisoft, Watch Dogs, rimandati al 2014. Laddove i titoli esclusivi di lancio non fossero abbastanza interessanti ci sono sempre quelli terze parti, una nutrita lista che vi proponiamo di seguito con il relativo prezzo e dimensioni in Gigabyte:
- Angry Birds Star Wars – €39.99, 1.5GB
- Assassin’s Creed IV: Black Flag – €64.99, 21.7GB
- Battlefield 4 – €69.99, 36.4GB
- Call of Duty: Ghosts – €64.99, 31.8GB
- Contrast – €14.99 (gratis per i membri del PS Plus), 2.3GB
- FIFA 14 – €69.99, 9.9GB
- Injustice: Gods Among Us Ultimate Edition – €64.99, 21.7GB
- Just Dance 2014 – €49.99, 22GB
- Killzone: Shadow Fall – €64.99, 38.2GB
- Knack – €64.99, 34.8GB
- LEGO Marvel Super Heroes – €64.99, 6.4GB
- Madden NFL 25 – €69.99, 13.1GB
- NBA Live 14 – €69.99, 9.3GB
- Need for Speed: Rivals – €69.99, 16GB
- Putty Squad – €16.99, 818MB
- Resogun – €12.99 (gratis per i membri del PS Plus), 460MB
- Super Motherload – €11.99, 393MB
- Trine 2: Complete Story – €14.49, 2.6GB
- Warframe – F2P, 4.1GB
*i prezzi sono passibili di variazioni
CONCLUSIONE
Questo è un articolo riassuntivo mirato a dare una panoramica generale di quello che dovete aspettarvi da PlayStation 4, magari vi è servito per mettervi l’acquolina in bocca prima di scendere e andare a ritirare la vostra console. PlayStation 4 è una console potente, ricca di funzionalità che pecca solo di un parco titoli modesto ma che già dall’inizio del 2014 ha in canna diverse cartucce quali: Deep Down, inFAMOUS: Second Son e DriveClub più un consistente supporto dei giochi indie. Si dia inizio alla Next Generation, dunque, con la speranza di veder realizzate tutte le promesse fatte e soprattutto di vedere nuove esperienze videoludiche in grado di coinvolgerci e stupirci come ad ogni cambio generazionale del passato.