Jonathan Kanda ha scritto ieri il suo nome nella storia di Tutta Dritta, vincendo la 13esima edizione e stabilendo un fantastico record della manifestazione. Il keniano ha chiuso in 28’56’’ una gara in negativo, con la seconda metà corsa in 14’06’’, che l’ha visto tagliare il traguardo in volata davanti a Yassine Rachid (29’00’’), tesserato per l’Atletica Cento Torri, e al connazionale Joash Koech (29’50’’). Quarto l’azzurro Francesco Bona (30’10’’), una decina di secondi davanti a Stefano Guidotti Icardi. Italiane sugli scudi nella classifica femminile, con il podio occupato da Sara Brogiato dell’Aeronautica Militare (34’19’’), dalla compagna di società Martina Merlo (34’31’’) e da Giorgia Morano del CUS Torino (34’47’’).
Tutta Dritta, la tradizionale 10 km con partenza in piazza San Carlo e arrivo di fronte alla Palazzina di Caccia di Stupinigi e con tracciato completamente rettilineo se si escludono due cambi di direzione iniziali, è stata anche quest’anno Campionato Italiano delle Palestre e delle Polizie Municipali. Organizzata da Turin Marathon, è stata il primo appuntamento del progetto “Maratone delle Città d’Arte”, promosso dalla FIDAL e comprendente gare stracittadine di 10 km, 21 km e le maratone di Torino, Roma, Firenze e Venezia.
A pochissimi kilometri di distanza, al Parco del Valentino, e praticamente in contemporanea, si è svolta Vivicittà, evento giunto alla 32esima edizione e capace di coinvolgere più di 40 città italiane. Ha vinto Marco Dassetto, 36 anni e tesserato per il G.S. Chivassesi, con il tempo di 40’50”, bissando il successo dello scorso anno.
“La nostra manifestazione va al di là della competizione” ha ricordato alla fine Patrizia Alfano, presidente UISP Torino, “e punta l’attenzione sull’ambiente, sulla salute, sui diritti umani e sulla solidarietà. Anche questa volta c’è stata tanta emozione alla partenza (data come sempre da GR1 Rai) e l’evento è stato in linea con lo spirito di Torino 2015: senza interessi economici, ma sani principi di sport per tutti”.
In definitiva, la domenica di corsa a Torino ha visto migliaia di appassionati per le strade, tra amatori, famiglie, giovani e anziani, richiamati anche dal sole e dal clima primaverile. Secondo i dati forniti dagli organizzatori, per Tutta Dritta sono scesi in strada più di 5000 podisti; circa 1800 per Vivicittà, tra i 1300 della 12 km competitiva e i 500 della camminata di 4 km. Moltissime le donne impegnate, in netto aumento rispetto alle stagioni passate. Tutta Dritta e Vivicittà, entrambi inseriti nel calendario di Torino Capitale Europea dello Sport 2015, si confermano quindi corse per tutti, immerse in contesti particolari e affascinanti. Quest’anno, data la contemporaneità delle due manifestazioni, la gente ha dovuto scegliere; per il 2016 la speranza è poterle correre entrambe.
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