entrato in te
mi ero disciolto dalla parola
e il mio vuoto dava un'eco morbida
ondeggiavo nel tuo profondo
e sipari di alghe fedeli
sigillavano le mie paure
in bollicine perfette
galleggiavano con me
fosforescenti lampioni d'acqua
sospingendo ogni voce rimasta
condensandone il corpo
attorno a un senso perduto
la tua placenta
allungava i tentacoli
e tendeva la vita a fili a fili
restituendomi purezza
mi lasciasti in dono
i tuoi capelli
amuleto che non c'è
e che mi stacca il respiro
(Ada Gomez Serito)