Nebulose assurde
avvolgono il pensiero.
Tremante
non torna indietro.
Cappa di nebbia
guscio informe
sul capo stanco.
Non protegge.
Impalpabili voci
lame crudeli
trafiggono.
Non uccidono.
La lotta
reca mille ferite
di sangue sempre nuovo
che dà germogli.
Paure ancestrali
coraggio
si mescolano
alternandosi,
a volte.
Stanco.
Seduto sui pensieri coricati
pronti a risorgere.
Domani.
Al mattino.