La malinconia della natura
sposa la bellezza dellʼinesorabile.
I mille pezzi del mio io tentano di stare uniti
come le foglie sono appese ai rami degli alberi…
destinate a cadere, a cambiare, a continuare il nulla che è tutto.
Come lʼindescrivibile galoppo di un cavallo.
Poesia di Elisa De Conti – X classificata sez. Poesie All rights reserved
Nota biografica dell’autore
Elisa De Conti nasce a Conegliano, provincia di Treviso, il 26 luglio 1986.Dopo aver frequentato il Liceo Linguistico, consegue la laurea in Storia e Tutela dei Beni Culturali presso lʼUniversità di Padova, con una tesi sullʼopera La Madonna dellʼArancio di Cima da Conegliano.
La scrittura ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella sua vita, èsempre stata parte di lei, anche se la tendenza a sottovalutarsi non lʼha mai spinta a prendersi veramente sul serio.
I consigli, le opinioni e gli incoraggiamenti di unʼamica lʼhanno spinta a partecipare a questo concorso.