Fammi volare
Si oscurava il cielo
e lassù le nuvole
coprivano di bigio il giorno.
Imprigionava la morsa di acciao
questo mio sentire opprimente,
senza via di uscita.
… ma cosa ho fatto?
Sembrava non finisse il giorno
e tardava la mezzanotte.
Era fermo il tempo
che pesava sul pensiero confuso
e martellava in testa
il monotono tic tac.
… ma cosa ho fatto ?
Non ho fatto nulla
che possa turbare
la quiete dell'anima
… mi dicevo sommessamente,
eppure il giorno
era senza fine.
Danzami nel cuore dolce musica
e fammi ancora volare.
Il giorno sarà breve
e finito il temporale
mi disseterò
al calice dell'arcobaleno.