A Tomaso e Danila
24 gennaio 2013
Cinquantasei anni fa vi siete sposati,in quella fredda mattina tanto ghiacciata,il vostro sì detto col cuore portò subito un dolce tepore,tra amici e parenti che allegri e contenti,vi videro partire, di corsa verso l'ambito traguardo della vita, il primo traguardo subito arrivò solo con carta si festeggiò,i traguardi si susseguivano velociche passavano senza uno sguardo,ma il decimo anno si festeggiònozze d'alluminio un metallo poco pregiato,ma il vostro amore vi aveva donatoun grande tesoro due figli più preziosi dell'oro,la corsa continuo sfrenata e la medaglia d'argento vien conquistata,c'è poco tempo per festeggiarebisogna pedalare se si vuol arrivare,e mano nella mano la corsa continuòvedendo passare, le nozzedi perla,corallo,rubino, ezaffiro,pedalando dolcemente senza sforzare la medaglia d'oro vedeste arrivare,e per un attimo vi siete fermati per festeggiare con figli nipoti e amici,finita la festa in sella bisogna continuare,anche lo smeraldo nella vostra teca potete ammirare,continuate a pedalare, che con voi il diamante voglio festeggiare!
Tiziano.