Cotti,nel ricordare che il poligono militare di Teulada è interessato dal sito di importanza comunitaria “Isola Rossa e Capo Teulada”, appartenente alla ReteNatura 2000 che tutela le aree naturali rilevanti, ribadisce che anche leattività addestrative militari devono essere preventivamente assoggettate alla procedura di Valutazione d’Incidenza Ambientale (V.INC.A).
Atal proposito il senatore cinquestelle chiede di conoscere le ragioni per cui il ministero della Difesa si è sottratto dall’obbligo di legge (in base a quanto comunicato dal Servizio valutazione impatti della Regione Sardegna, con nota n. 9198 del 29 aprile 2014, inviata all’associazione ambientalista Gruppo di Intervento Giuridico onlus di Cagliari).
Così,in ultimo, il senatore Roberto Cotti: “spero che il ministro della Difesa si renda conto della gravità dei fatti e interrogativi sollevati alla sua attenzione e mi auguro che si muovarapidamente in sede di autotutela per inibire le attività militari e addestrative a Teulada, almeno fino a quando non sarà riscontrabile (come del resto accade in altri poligoni militari del Paese) una positiva conclusione della procedura di Valutazione d’Incidenza ambientale, ma soprattutto prima che il nostro Paese finisca nuovamente sotto procedura di infrazione per violazione della normativa comunitaria in materia”. degli abitanti”.