Politecnico. Scontri tra antagonisti e polizia per convegno destra

Scontri davanti al Politecnico di Milano. Un centinaio di manifestanti, composti da antagonisti e antifascisti ha infatti cercato di entrare nella sede del Politecnico, dove si stava tenendo un convegno organizzato da formazioni appartenenti alla destra. Il convegno era organizzato dal gruppo Alpha, movimento giovanile di Lealtà e Azione e dal gruppo Millenium. Il convegno era stato organizzato con l’autorizzazione degli organi competenti, salvo poi venire interrotto subito dopo l’inizio delle proteste, quando il rettore ha ordinato l’interruzione della conferenza. I manifestanti all’esterno non sono riusciti a penetrare nella sede del Politecnico a causa del blocco effettuato dalle forze dell’ordine, che hanno dovuto ricorrere ad alcune cariche per disperdere i manifestanti. Una persona è stata trattenuta e poi rilasciata dopo l’identificazione.

Dalle notizie trapelate sembrerebbe che il luogo dell’incontro non fosse stavo divulgato fino alle 08.30 del mattino e che gli organizzatori avessero inizialmente chiesto ospitalità all’Università Statale di Milano, che però non avrebbe concesso l’autorizzazione. Il titolo del convegno era “Il mondo verso un futuro multipolare” e l’incontro ha visto la partecipazione di Alexander Ionov, deputato russo e leader del movimento globalista russo. Il suo intervento non si è però potuto tenere a causa dell’interruzione dei rappresentanti del rettore, che hanno annullato in seguito dell’evento. Da fonti istituzionali trapela la notizia che per l’evento fosse stata richiesta un’aula da “Azione Politecnica”, associazione riconosciuta dal Politenico, aula legalmente concessa ma che, vista la natura del convegno, è stata immediatamente ritirata.