Polizze mutui, polemiche tra Ispav e Abi sul conflitto di interessi delle banche.
Non accenna a placarsi la polemica tra l’Isvap e l’Abi sulla questione delle polizze mutui, dopo che l’istituto di vigilanza ha più volte rimarcato il conflitto di interessi delle banche che erogavano mutui e nello stesso tempo offrivano una polizza sugli stessi, è intervenuto Monti con il decreto sulle liberalizzazioni in base al quale chi eroga un mutuo non può ricoprire nello stesso tempo anche il ruolo di assicuratore, per mediare le varie esigenze, il decreto prevede che la banca deve presentare al cliente almeno due preventivi di due gruppi assicurativi differenti in modo che chi accende un mutuo può scegliere la polizza più conveniente.
Questo intervento normativo non è bastato all’Isvap, il conflitto di interessi rimane, il cliente non è libero di scegliere la polizza che preferisce, ma deve attenersi a quelle offerte dalla banca.
L’Isvap richiede che nel decreto sia espressamente sancito il divieto per le banche e le assicurazioni di ricoprire il doppio ruolo id erogatori di mutuo e di polizze, l’Abi non ci sta e per l’ennesima volta scoppia la polemica tra l’Isvap e l’Abi.
L’Abi asserisce che non c’è nessun conflitto di interessi, la polizza mutui è a garanzia del cliente se perde il lavoro o la vita, è nel suo interesse stipulare una polizza, se le banche avessero il divieto di non poter far stipulare una polizza diminuirebbero drasticamente le polizze e questo potrebbe comportare dei rischi per il sistema bancario ed assicurativo.
L’Abi evidenzia che accetterà in ogni caso le decisioni del Governo compresa la richiesta dell’Isvap, ma è necessario che il tutto avvenga ragionando sul ruolo importante che le polizze hanno.