L’altra nonna di mia figlia (da parte paterna) adorava le zampe del pollo. Quando trovava un pollo o una gallina con le zampe, le cucinava e le mangiava. Solo lei. Le due nonne sarebbero andate molto d’accordo vivessero vicino!
Non so se il trend nose to tail sia dovuto alla crisi, ma ben venga qualsiasi trend che ci insegni a cucinare e apprezzare i colli, le zampe, le code e le creste. Forse per la prima volta nella mia vita voglio essere modaiola e d'ora in poi me lo ricorderò quando vado a fare spesa.Ingredienti:- 1 pollo circa 1.200 gr.- 8 carciofi- olio evo- 2 cipollotti tritati- 1 scalogno tritato- 1 bicchiere di vino bianco- aneto e prezzemolo tritato- sale, pepe macinato fresco- il succo di un limone- 1 cucchiaio di farina- brodo vegetale (in alternativa acqua)Procedimento:Tagliare in 4 parti il pollo, togliere la pelle, lavarlo e asciugarlo. Versare l’olio in una pentola larga e bassa e a fuoco vivace rosolare bene i pezzi di pollo da tutte le parti. Toglierli dal fuoco, sistemarli in un piatto, abbassare il fuoco e nella stessa padella far appassire i cipollotti e lo scalogno. Rimettere il pollo nella padella e sfumare con il vino. Salare, macinare del pepe nero e versare il brodo fino a coprire a filo il pollo. Coprire e cuocere a fiamma bassa per 50 minuti. Pulire i carciofi da tutte le foglie, tagliare a metà il cuore e togliere la peluria interna. Tagliarli di nuovo a metà e immergerli in acqua acidulata.Trascorsi i 50 minuti di cottura del pollo, unire i carciofi scolati e cuocere ancora per 20 minuti. Sciogliere la farina nel succo di limone e versarlo nel pollo con i carciofi. Scuotere la pentola per farlo andare ovunque , lasciare cuocere per 5 minuti ancora e ritirare dal fuoco.
Servire con del riso pilaf.