E dopo la zuppa qui sotto, ancora legumi!
Io ne mangio in grandi quantità, sia perchè mi piacciono molto, sia perchè mangiando pochissima carne, devo cercare di incamerare più ferro possibile anche da altri alimenti.
Le lenticchie sono in assoluto le mie preferite, oltre al ferro contengono anche molti sali minerali, vitamine e proteine, e sono anche facilmente digeribili, quindi non avete più scuse per non mangiarle!
In commercio ne esistono moltissime varietà e colori, voi le conoscete tutte? ci sono le lenticchie rosse, quelle verdi, quelle rosa o corallo e le lenticchie bionde.
io devo dire che uso spessissimo le lenticchie rosse, molto diffuse in Medio Oriente, cuociono in fretta vista la loro dimensione e sono anche carine da vedere:)
e visto che stiamo facendo un pò di educational channel, vi dico anche che le lenticchie vanno sempre conservate lontano dall’umidità, e, se sfuse, chiuse in un contenitore di vetro, riposte in un luogo fresco, asciutto e buio, anche per un anno.
Ora però passiamo alla ricetta, queste polpettine io le ho mangiate come secondo, accompagnate da un insalata mista, ma le vedo bene anche come stuzzichino per un antipasto, o come piatto unico, magari accompagnate da un purè di patate.
Polpette di lenticchie:
ricetta liberamente ispirata da “Legumi, La cucina del Corriere della Sera”
per 4 persone
- 200 gr di lenticchie rosse
- 2 fette di pane
-mezzo bicchiere di latte
-2 cucchiai di olio
-pan grattato q.b.
-sale, pepe, timo a piacere (io ho usato le foglie di 2/3 rametti)
Ammollate le lenticchie in una ciotola piena di acqua fredda per 2 ore.
Lessatele per 30 minuti e scolatele.
Bagnate il pane con il latte, strizzatelo e adagiatelo in una ciotola.
Aggiungete le lenticchie, condite con l’olio, il sale, il pepe, il timo e frullate il composto.
Formate tante piccole polpettine, passatele nel pangrattato e cuocete per circa 10 minuti in padella con un filo d’olio,girandole spesso, o in forno già caldo a 180° per 15 minuti.