Il sabato mattina per me è una giornata diversa della settimana, ma non di riposo: Alberto lavora e io sto con Leo. Da quando mi alzo (con caaalma), mi metto in moto con tutta una serie di attività:
- Infantesche: la toelettatura di Leo prevede il cambio del pannolino, una breve seduta sul vasino (del tutto improduttiva, ma serve ad abituarlo all'uso di quel misterioso aggeggio), lavaggio sederino e viso, cremine varie, cambio vestiario e poi cambio pannolino, che non è una ripetizione ma dipende dal fatto che il mio amato bimbo di solito ama fare cacca nel pannolino pulito appena sostituito.
- Casalinghe: tipo bucato, riordinare la casa, riordinare i 200 vestiti e giubbotti rimasti in giro durante la settimana, e intanto cucinare. Un po' come faceva mia mamma, metto sul fuoco quelle robe lunghe, come il ragù di carne, che deve cucinare lentamente, e poi preparo anche la cena. Stamattina mi sono dedicata al pesce, il polpo con le patate. Un piatto classico e semplice, ma vi avviso: impuzza la casa in maniera indelebile per tutta la giornata. Non che gli altri pesci profumino, ma il polpo è micidiale, in più sporca alla grande lavandino e ripiani... con tutti quei viscidi tentacoli, aaargh!
Insomma, donne avvisate...
Polpo con patate e vinaigrette di ciliegie
1 polpo 3 patate 1 foglia di alloro 3 cucchiai di olio extravergine di oliva prezzemolo tritato sale qb 1 cucchiaio di aceto di ciliegie
Preparazione
Sciacquate il polpo sotto acqua corrente e svuotatene la testa. Mettetelo in pentola a pressione con dell'acqua che arrivi quasi a coprirlo. Chiudete la pentola e fatelo cuocere per 20 minuti da quando va in pressione. A cottura ultimata, prendete il polipo ed eliminate le ventose: basta far scorrere i tentacoli in mano tra pollice e indice.
A questo punto tagliatelo a pezzetti e mettetelo in una ciotola. A parte fate bollire tre patate per un'ora circa (dipende dalla dimensione, se non sono molto grandi bastano 40 minuti). Pelatele e tagliatele a tocchetti, aggiungetele infine nella ciotola insieme al polipo.
Condite il tutto con una vinaigrette preparata con olio extravergine, aceto di ciliegie e sale e aggiungete del prezzemolo tritato.
L'aceto di ciliegie insaporisce il pesce delicatamente e senza aggredire il palato. Io ho trovato in un mercatino l'aceto di ciliegie Acetaia Ca' del lauv, un produttore del modenese che ha vinto il premio Agrifood di Paolo Massobrio al Vinitaly. L'ho comprato per il sapore fruttato e per il metodo di lavorazione privo di additivi e addensanti, così posso usarlo anche per il piccolo Leo.