Quando entrai in classe vidi che portava la camicetta dai primi due bottoni slacciati e che indossava anche la sera precedente e, d’istinto, mi sedetti a fianco a lei in ultima fila, sorridendole senza ricevere nulla in cambio se non un sms:
DOVE SEI SCAPPATO IERI SERA?
Le risposi su un bigliettino di carta:C'era troppa polvere in camera, dovevo scoparla viaLei rigirò il biglietto e ci scrisse su:Alle tre del mattino?Presi il biglietto e lo stracciai in quattro parti, riuscendo solo a mascherare tutto l’interesse che sei mesi dopo Livia aspirò e buttò nel cestino.Roberto Zagarese