La fase di valutazione dei vari apparecchi VoIP disponibili in commercio continua. In questi giorni sono alle prese con il Polycom SoundPoint IP331.
L’aspetto estetico, lo devo ammettere, è decisamente deludente: le plastiche sono robuste ma il design è decisamente bruttino ed anche il feel dei pulsanti è piuttosto deludente. Tuttavia si tratta di un telefono, non di un accessorio di design !
La configurazione dell’apparato può essere fatta automaticamente via auto-provisioning oppure attraverso l’interfaccia web, abbastanza bruttina: non nego di aver avuto qualche difficoltà nella comprensione delle opzioni di configurazione,
In particolare lo scoglio contro il quale sono sbattuto più volte ha riguardato la non
AGGIORNAMENTO DEL FIRMWARE
Platform: Model=SoundPoint IP 331, Assembly=2345-12365-001 Rev=B Region= Platform: Board=2345-12365-001 1 0 Platform: BootBlock=3.0.2.0024 (12365-001) 30-Nov-10 14:56 Application, main: Label=Updater, Version=Azurite 5.0.2.12692 08-Mar-12 Application, load: Type=SIP, Version=4.0.2.11307 21-Mar-12 12:33
devo ammettere che la stessa interfaccia di configurazione via web diventa molto più gradevole e funzionale.
Nel dettaglio ho scaricato i seguenti files:
- UC_Software_4_0_2B_release_sig_split.zip
- SoundPoint_IP_BootROM_4_4_0B_Upgrader_release_sig.zip
e salvato tutti i files *.sip.ld e *.bootrom.ld nella directory root del server tftpd. Se volete la localizzazione in italiano è necessario copiare anche la directory ‘languages‘.
L’aggiornamento via TFTP mi ha richiesto una buona dose di pazienza per riuscire a svincolarmi tra gli errori e i log abbastanza ostici. L’uso di tcpdump è fortemente raccomandato.
AUTOPROVISIONING
La configurazione del telefono deve essere salvata in un file nella root del server tftp con il nome [mac_telefono].cfg e contenere una struttura XML come la seguente:
[user id]" polycomconfig="polycomconfig"><="" reg.1.outboundproxy.address="" reg.1.displayname="Michele Pinassi" reg.1.label="Michele Pinassi" reg.1.auth.password="<em>[password]</em>" reg.1.server.1.port="5060" <="" reg.1.address="<em>[numero]</em>" reg.1.server.1.address="<em>[server voip]</em>" reg>="" >="">Nella configurazione del server DHCP è necessario utilizzare il formato “[proto]://[provisioning server]“. Nel caso di un server ISC DHCP la riga sarà:
option tftp-server-name "tftp://[provisioning server]";