Pomeriggio malinconico di marzo /Spazio Poesia

Creato il 07 marzo 2015 da Marianna06

Pomeriggio malinconico di marzo.

I prati si disfano a poco a poco

della loro coltre nevosa e intanto

la sabbia precipita frettolosa

nella clessidra dell’essere

mentre nuovi colori subentrano

ai freddi grigi e al bianco-sporco

della passata stagione, che è già memoria.

Un bimbo gioca a bocce col nonno

nel cortile mentre riccioli inanellati

di fumo fuoriescono dal comignolo

e la teiera che le donne hanno approntato

nella grande cucina già gorgoglia

con la consueta allegria per chiamare

a raccolta gli abitanti della casa

per la pausa meritata dalle usate faccende. 

E d'oro le ombre della sera s'approssimano.

                  Marianna Micheluzzi