Le difficoltà dell'integrazione razziale nell'America pre-Martin Luther King fanno da sfondo al legame unico tra queste due donne, che gestiscono un caffè alla fermata del treno (da qui il titolo del film tratto dal libro).
La storia di Idgie e Ruth è raccontata in flashback da un'anziana signora ricoverata in una casa di riposo, a cui Evelyn va a far visita ogni domenica mentre il marito tiene compagnia all'anziana madre, anch'essa ospitata lì. Le parole di questa misteriosa signora fanno riflettere molto Evelyn, casalinga con l'ossessione del cibo e un marito che non la considera quanto vorrebbe. A volte basta davvero poco, un incontro inaspettato e una storia ai limiti del surreale ascoltata domenica dopo domenica, per decidere di dare una svolta alla propria vita.