Popopopopopo…

Creato il 05 settembre 2012 da Patuasia

I Popoli che si definiscono senza Stato, stanno in piedi grazie a uno Stato che li mantiene vedi alla voce Valle d’Aosta e pure Catalogna. Che tale sostentamento sia per noi un diritto è una quisquilia teorica che si fonda su un frammento di Storia ormai così trascorsa da non lasciar intravvedere nel presente nessuna traccia. Non si rischia l’annessione alla Francia e non si parla più il francese, ma il calabrese. Ciononostante in questo finir d’estate la ricerca compulsiva di una identità è il motivetto di fondo che unisce festival di popoli minoritari unionisti e altre amenità alpiste. Nel delirio locale si aggiunge Borghezio “il nostro parlamentare” a detta di Alberto Cerise, ex presidente del Consiglio regionale, che annuncia a Cogne “un grande raduno dei Popoli che si sentono padroni a casa loro”.  Popoli senza Stato, Popoli padroni a casa loro, Popoli minoritari…, urge al più presto una convention sui Popoli senza cervello!