di Giovanni Palladino
1. VIOLENZA CON LA RUSPA
Renzi dice che è tempo di una violenta lotta contro la burocrazia e di entrare con la ruspa nei palazzi della Pubblica Amministrazione. Grandi applausi da destra e da sinistra.
È tempo di passare dalle parole ai fatti contro gli evasori fiscali e di aumentare non solo gli stipendi bassi, ma anche (nel 2015) le pensioni inferiori a 1.000 euro. Grandi applausi da sinistra. È tempo di sostenere la voglia di fare impresa e di rendere più flessibile il mercato del lavoro. Grandi applausi da destra.
Il vecchio modo di fare politica è sotto assedio renziano. Cuperlo, Bersani e D’Alema sono molto allarmati per questa invasione del loro campo da parte di un vero populista doc, Berlusconi teme di cedere voti a Renzi e Alfano dichiara che non esistono più nemici in politica, sperando di essere più attraente (ma invano) del populista doc.
È probabile che Renzi e il PD possano arrivare alle elezioni europee con il vento in poppa e ciò è un bene per evitare che l’Italia finisca di nuovo con la liretta. Ma poi sarà dura mantenere tante promesse, dopo aver creato tanti nemici fra chi non vuole il cambiamento. Il linguaggio in politica è importante. Distingue le persone serie dai populisti.
Oggi c’è bisogno di piedi per terra e di tanta serietà. Non la riscontriamo né a sinistra, né al centro, né a destra. Con la bufera prossima ventura, potrebbe finalmente arrivare, dopo averle provate tutte.
2. IN RUSSIA CHIUSE “VOICE OF AMERICA” E “RADIO LIBERTY”
Sabato sera il Tg di RUSSIA TODAY dava la precedenza (con 10 minuti di copertura) alla notizia degli scontri a Roma causati “dalla lotta contro l’austerità” e non da chi vuole la casa gratis e il reddito di cittadinanza (Putin li dà?). In secondo piano l’occupazione violenta degli edifici della polizia in Ucraina Est da parte dei filorussi. Nelle stesse ore Mosca decideva di chiudere per la Russia le due uniche emittenti libere. Ma nel resto del mondo la propaganda di RUSSIA TODAY contro l’Occidente vola libera…
3. PAPA FRANCESCO PARLA CHIARO
“Tutti i bambini hanno il diritto di avere una madre di genere femminile e un padre di genere maschile”. Nessun legislatore può violare questo diritto. Punto!