
Ancora un brutto incidente a Porta Romana. La strettoia nota a Montegranaro come quella “dei semafori” si dimostra ancora una volta uno dei punti più pericolosi dell’intera rete viaria comunale. Questa volta a farne le spese, per fortuna pare senza gravi conseguenze, è un bambino di otto anni che andava tranquillamente a scuola accompagnato dalla mamma. Un istante di distrazione e si finisce sotto una macchina. Come si può tollerare tutto questo?
Attraversare la strada in mezzo alla strettoia è impossibile, almeno se lo si vuole fare in maniera sicura. Chi proviene dal centro storico non ha strisce pedonali a disposizione per raggiungere il marciapiede che è dall’altra parte della strada. In quel punto le vetture sopraggiungono dopo aver ricevuto il verde dal semaforo, quindi in piena accelerazione. Molti automobilisti, oltretutto, non rispettano il semaforo e passano col rosso. Il risultato è che, ogni tanto, qualcuno finisce sotto le ruote di una macchina.
Eppure basterebbe poco: un attraversamento pedonale rialzato che induca gli automobilisti a rallentare e un semaforo pedonale a chiamata. Sarebbe una piccola spesa anche per le esangui casse comunali ma servirebbe a scongiurare il pericolo che, come troppo spesso accade, si debba correre ai ripari dopo l’irrimediabile. Per stavolta, tutto sommato, è andata bene, anche se il povero piccolo all’ospedale forse non sarà tanto d’accordo.
Luca Craia
