Porte che sbattono e portoni che si aprono!!!

Da La Donna Di Botero

Dicono che…”chiusa una porta…si apre un portone!!!”
Amici…fateci caso!!!
Non c’è niente di più fastidioso del rumore improvviso di una porta che sbatte…che si apra o si chiuda…questo è uno dei rumori più antipatici!!!


E’ risaputo…e dobbiamo arrenderci a questo fatto!
Per cambiare aria…per cambiare vita…per veder smuovere l’acqua stagnante che ci arriva alle ginocchia e ci sta facendo mettere le ragnatele…bisogna sopportare questo fastidiosissimo sbattere di porte e portoni!!!

Mah…a dirla tutta…io lo sopporterei volentieri ‘sto concerto di porte in movimento…se ci vedessi qualche risultato, ma mi sembra abbastanza chiaro che non è tutto così facile e “automatico”!
Una volta che una porta si chiude a mezzo centimetro dal nostro naso…e magari ci schiaccia pure due dita o un pezzo di cuore in questo “chiudersi”, non è così immediato tuffarsi in stile farfalla nel primo portone che troviamo aperto dietro l’angolo…ma perché???

Ho trovato una frase bellissima a proposito!!!

Allora…per dirla in breve…

Si chiude ‘sta porta. Ci facciamo pure male.
La guardiamo con l’astio della volpe che ha fatto il suo salto ma non è riuscita ad arrivare all’uva…
La snobbiamo scrollando le spalle e voltandoci con la nostra chioma fluente al vento, in pieno stile Rita Hayworth…e riprendiamo il nostro cammino, della serie “petto in fuori e pancia in dentro”!!!

Pensiamo davvero che i guai siano rimasti dietro la porta chiusa???
No…il vero guaio è dentro di noi che, da bravi animali “socievoli”, seppure inconsciamente, smaniamo dalla voglia di infilarci in una nuova porta!

Voltiamo l’angolo…ed eccola lì…una porta, anzi no…stavolta addirittura un portone, per di più nuovo di zecca…appena appena socchiuso…
una vocetta ci dice di stare alla larga, ma visto che di norma siamo bravissimi a infilarci laddove non dovremmo…ci avviciniamo a questo portone con l’aria falsamente disinteressata di chi non deve chiedere mai…e con la curiosità tipica delle scimmie!!!
Fingiamo di osservare distrattamente con un occhio un punto qualsiasi, mentre con l’altro roteiamo intorno per cercare di vedere tutto quello che si può vedere…e capire cosa ci sia dietro quel portone!!!

E’ proprio bello!!! E’ interessante…è il posto migliore per soddisfare la nostra curiosità…
è proprio quello che meritavamo di trovare dopo il tonfo addosso ai battenti della porta di prima…
quella piccola, brutta, malefica e durissima!!! E’ lui…stavolta è lui!!!
E stiamo per entrare…ma…

Quel portone, in realtà è tanto simile alla porta che ci ha fatto male.
Allora ripensiamo…ci passiamo una mano sui lividi ancora doloranti…e qualcosa ci ferma!!!
Non siamo più spregiudicati e decisi come prima…rallentiamo il nostro passo  e lo guardiamo con un pizzico di quella diffidenza che con l’altra porta infida…ci era mancata!!!

Perché succede tutto questo?
Perché quel portone ci ricorda la porta che si è chiusa poco prima…e chissenefrega se là dietro c’è il nostro principe azzurro…o il calderone con le monete d’oro…o la donna dei nostri sogni…o la ricetta della felicità!!! Noi vediamo solo il legno massiccio e duro…e i chiavistelli…e tutto quello che può farci male…
perché se pure questo ci si chiude addosso…stavolta ci facciamo male davvero.

Irrimediabilmente faremo un passo indietro…e in alcuni casi cambieremo proprio strada! E’ irrimediabile!!!

Certe volte è giusto così…anzi…è una sana “botta di culo”
…ma altre volte finiamo per perdere delle occasioni straordinarie!

Ma allora? Quale è quel giusto mezzo che tutti dicono essere la via della verità?
Non lo so…bisognerebbe discernere volta per volta, o dovremmo farci una corazza di gomma in modo da rimbalzare al primo colpo!!!

IO propongo sempre di provare ad entrare!!! 
Varchiamo quella soglia…
Infiliamoci…

Male che va…ci ritroveremo dove siamo entrati…
ma val la pena provare, anche perché sono convinta che solo facendo così,
quando si aprirà il portone della nostra vera casa,
saremo in grado di riconoscerlo subito!!!