La droga, che era contenuta all’interno di un borsone, formalmente destinato in Turchia e proveniente dal Cile, avrebbe fruttato sul mercato circa 12 milioni di euro.
L’operazione che ha portato al sequestro e’ stata condotta sotto le direttive del procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Michele Prestipino Giarritta, e del pm Alessandra Cerreti.