Il sindaco Hofmann parla in maniera entusiastica dell’impegno artistico della cittadina della ceramica: “Con questa grande manifestazione, la nostra cittadina si sta preparando a diventare la numero uno nell’ambito dell’arte e della cultura nel distretto di Kuhlmbach”.
Anche il capo del distretto Klaus Peter Soellner non può esimersi dall'essere d’accordo: “ Positano è il più bel paese d'Italia. Quella tra Thurnau e Positano è una relazione fra due incredibili perle".
Nella mostra al Museo della Ceramica i tre artisti si dedicano al tema delle Sirene: "esseri alati o affascinanti crature con code di pesce; vittime designate o spietate carnefici; mito o legenda, le sirene sono ormai entrate a far parte della storia e della cultura di Positano, e dall'Isola dei Galli, la osservano."
I tre artisti, con questa mostra, ripropongono la storia e il fascino del mito reinterpretandolo nelle sue più svariate sfaccettature. Durante la celebrazione di apertura il presidente dell'Associazione Amici del Gemellaggio di Thurnau, Volker Seitter, nel suo discorso, ha auspicato ad un nuovo legame artistico e culturale tra le due città gemellate, il cui preludio potrebbe essere rappresentato proprio dalla visita dei tre artisti positanesi : "si sono poste le basi per uno scambio artistico tramite mostre culturali o addirittura soggiorni studio".Al termine del vernissage è stata donata un'opera collettiva dei tre artisti all'Associazione del Gemellaggio ( FOTO ) ed una preziosa pirografia realizzata dall'artista Ferdinando Parlato è stata donata al comune di Thurnau."E' stata un'esperienza unica e straordinaria. L'ospitalità e la gentilezza di chi ci ha ospitato e di tutta la comunità di Thurnau non le dimenticheremo mai. Abbiamo trovato una nuova famiglia! E' importante che il gemellaggio tra i nostri paesi venga sostenuto e che si creino legami sempre più forti."
Così i tre ragazzi al termine della loro visita a Thurnau, dove torneranno in agosto.