ABBONATI AL BLOG “LA FUGA DEI TALENTI”! SOTTOSCRIVI L’OPZIONE CLICCANDO “FOLLOWING” IN FONDO A QUESTA PAGINA!
Avremmo voluto riportare, come ogni settimana, dati, riflessioni e analisi su un Paese che prova -con difficoltà- a ripartire. Da un anno a questa parte, ormai.
Ma l’indecente spettacolo offerto nel weekend getta nello sconforto più totale. L’autolesionismo supera ormai ogni immaginazione. Un anno di riforme (non tutte riuscite), di sacrifici (tanti), di lento e costante recupero della credibilità internazionale gettati al vento in poche ore.
Il “passato” che torna a perseguitare il Paese. Gli interessi “particolari” che tornano a prevalere su quelli generali. Il “vecchio” che non molla il potere, aggrappandovisi disperatamente, come sua ultima personale àncora di salvezza. La credibilità del Paese nuovamente a picco. Si poteva concludere l’anno peggio di così?
I prossimi mesi saranno cruciali per disegnare l’Italia che verrà. Se sarà un Paese da cui fuggire. O un Paese in cui costruire qualcosa.
Con una battuta, potremmo forse azzardare che la profezia dei Maya si riferiva non ad asteroidi in arrivo sulla terra. Ma a personaggi molto più “terreni”…
QUESTO “POST” RESTA BIANCO. RIEMPITELO CON I VOSTRI COMMENTI
Riproponiamo, poiché la storia si ripete, il sondaggio che lanciammo un anno fa, sull’onda dei colpi dello spread.
<a href="http://polldaddy.com/poll/5657888">Take Our Poll</a>