A Carlo Giovanardi il prototipo degli omofobi
Monza, studente espulso dalla classe perché gay. La madre: "Omofobia". Il preside: "Nessuna discriminazione, seguiamo i dettami della Chiesa"
Espulso dalla classe e costretto a seguire le lezioni dal corridoio perché è gay. E' la brutta esperienza subita da un giovane brianzolo che frequenta l'Istituto cattolico professionale Ecfop di Monza. “influenza negativamente gli altri ragazzini e vanno protetti gli altri bambini”.L'omofobia? E' una malattia da curare
http://espresso.repubblica.it/attualita/2015/09/22/news/l-omofobia-e-una-malattia-da-curare-1.230804Uno studio coordinato di tre università (Firenze, L'Aquila e Roma) e pubblicato su "The Journal of Sexual Medicine" mostra che gli atteggiamenti omofobi sono favoriti da tratti psicotici e da generali atteggiamenti di rabbia e ostilità. E' l'omofobo dunque, e non l'omosessuale, la persona affetta da patalogia
NON COSI', SENZA DUBBIO
http://www.retenear.it/rivista/gli-omofobi-sono-un-problema-sociale-ma-si-possono-curare/GLI OMOFOBI SONO UN PROBLEMA SOCIALE. MA SI POSSONO CURAREQuindi, per riassumere, diremo che l’omofobia scaturisce da tutti quei messaggi negativi nei confronti degli omosessuali, frutto dell’educazione che abbiamo ricevuto, che dipendono ovviamente non solo dalla nostra singola famiglia, ma anche dal posto antropologico in cui siamo nati e cresciuti e dalle principali istituzioni della nostra società, quali la scuola, lo Stato e la Chiesa.«Naturalmente questo non vuol dire che gli omofobi siano tutti psicopatici» precisa il Dr. Janninide ma per chi soffre di «Incertezza, paura, e soprattutto debolezza, sono fattori di rischio che rendono assai più sensibili ai messaggi omofobi che possono venire dalla società, dalla famiglia, dalla scuola, dalla battuta estemporanea in classe alle pressioni sistematiche di certe predicazioni religiose».Per la prima volta è finalmente prevista nella riforma scolastica, la Buona Scuola, un richiamo importante alla tolleranza e al rispetto della differenza, e si mette in evidenza una serie di comportamenti che vanno respinti, inclusa l’omofobia.
Indubbiamente, non è facile liberarsi di pregiudizi e preconcetti; cercare di essere del tutto neutrali può portare a una sorta di isolamento sociale, se non a una specie di menefreghismo. Significherebbe non farsi opinioni personali mentre, al contrario, le opinioni personali permettono lo svilupparsi dei caratteri e delle personalità. Il "TRUCCO" sta nel non pretendere di soffocare le opinioni altrui , ma senza rinunciare ad una bella discussione, più o meno accalorata. Mi viene in mente mia nonna, che in dialetto bolognese, diceva " A un passo dal mio cxxo salti chi